Le “note” di lavoro, inedite, vergate da Emilio Sereni in tempi diversi, e pubblicate in forma di diario dall’editore Carocci, rappresentano un interessante contributo storico, eterodosso rispetto ai tradizionali diari che caratterizzano la storiografia italiana. Come sottolinea nella stessa introduzione il curatore, è, infatti, oltre che un diario politico, un racconto intimo, personale, frutto di una continua introspezione. Queste note coprono gli anni che vanno dal 1946 al 1952, con un appendice del 1959. Seppur con qualche frammentarietà, nondimeno il diario contribuisce a lumeggiare aspetti politici molto significativi, sia per ricostruire la storia del singolo, Emilio Sereni, sia per comprendere meglio la storia del comunismo italiano dentro la storia del Novecento.
"Essere parte di qualcosa più grande", recensione a E. Sereni, "Diario (1946-1952)", introduzione e cura di G. Vecchio, postfazione di T. Seppilli, Carocci, Roma 2015 / Bernardi, Emanuele. - In: L'INDICE DEI LIBRI DEL MESE. - ISSN 0393-3903. - STAMPA. - 1, gennaio 2016:(2016), pp. 33-33.
"Essere parte di qualcosa più grande", recensione a E. Sereni, "Diario (1946-1952)", introduzione e cura di G. Vecchio, postfazione di T. Seppilli, Carocci, Roma 2015
Emanuele Bernardi
2016
Abstract
Le “note” di lavoro, inedite, vergate da Emilio Sereni in tempi diversi, e pubblicate in forma di diario dall’editore Carocci, rappresentano un interessante contributo storico, eterodosso rispetto ai tradizionali diari che caratterizzano la storiografia italiana. Come sottolinea nella stessa introduzione il curatore, è, infatti, oltre che un diario politico, un racconto intimo, personale, frutto di una continua introspezione. Queste note coprono gli anni che vanno dal 1946 al 1952, con un appendice del 1959. Seppur con qualche frammentarietà, nondimeno il diario contribuisce a lumeggiare aspetti politici molto significativi, sia per ricostruire la storia del singolo, Emilio Sereni, sia per comprendere meglio la storia del comunismo italiano dentro la storia del Novecento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.