Il volume presenta la storia del testo del romanzo Dimri i vetmisë së madhe (1973) di Ismail Kadare. I reali eventi storici narrati sulle controversie nel blocco comunista hanno posto in primo piano l’atteggiamento del partito comunista albanese. La critica ufficiale dell’epoca ha stigmatizzato l’opera per motivi che esulano dall’àmbito letterario. Il romanzo ha avuto quattro edizioni. La seconda (1977) con il titolo Dimri i madh è dovuta soprattutto ai severi richiami della critica letteraria, che considerava l’opera non conforme al canone del realismo socialista. Il rifacimento per l’edizione dell’Opera omnia (1983) segna un’altra tappa del suo iter con un aggiornamento dei fatti politici e conseguente rivisitazione dei personaggi. L’ultima rielaborazione, affrancata dalle censure del regime, che riprende il titolo della prima edizione, è pubblicata in piena libertà, in Francia (1999), con poche aggiunte che definiscono in modo più articolato la figura del dittatore. La rassegna contrastiva di tutte le edizioni mira anche a stabilire il testo alla base della pubblicazione di Parigi. I notevoli ampliamenti, le trasposizioni, nonché le eliminazioni della seconda edizione (1977), che hanno reso più compatta la struttura e più snello lo stile del romanzo, permangono fino alla quarta redazione (1999). I numerosi e significativi interventi linguistici costituiscono un lavorìo infaticabile di adesione alla norma letteraria, di riscoperta della ricchezza polisemica dei lemmi e di sostituzione dei forestierismi e, nel contempo, una diligente ricerca di eleganza stilistica.
Il romanzo "Dimri i vetmisë së madhe" di Ismail Kadare (Storia del testo e studio delle varianti) / Dashi, Brunilda. - STAMPA. - (2010), pp. 1-476.
Il romanzo "Dimri i vetmisë së madhe" di Ismail Kadare (Storia del testo e studio delle varianti)
Brunilda Dashi
2010
Abstract
Il volume presenta la storia del testo del romanzo Dimri i vetmisë së madhe (1973) di Ismail Kadare. I reali eventi storici narrati sulle controversie nel blocco comunista hanno posto in primo piano l’atteggiamento del partito comunista albanese. La critica ufficiale dell’epoca ha stigmatizzato l’opera per motivi che esulano dall’àmbito letterario. Il romanzo ha avuto quattro edizioni. La seconda (1977) con il titolo Dimri i madh è dovuta soprattutto ai severi richiami della critica letteraria, che considerava l’opera non conforme al canone del realismo socialista. Il rifacimento per l’edizione dell’Opera omnia (1983) segna un’altra tappa del suo iter con un aggiornamento dei fatti politici e conseguente rivisitazione dei personaggi. L’ultima rielaborazione, affrancata dalle censure del regime, che riprende il titolo della prima edizione, è pubblicata in piena libertà, in Francia (1999), con poche aggiunte che definiscono in modo più articolato la figura del dittatore. La rassegna contrastiva di tutte le edizioni mira anche a stabilire il testo alla base della pubblicazione di Parigi. I notevoli ampliamenti, le trasposizioni, nonché le eliminazioni della seconda edizione (1977), che hanno reso più compatta la struttura e più snello lo stile del romanzo, permangono fino alla quarta redazione (1999). I numerosi e significativi interventi linguistici costituiscono un lavorìo infaticabile di adesione alla norma letteraria, di riscoperta della ricchezza polisemica dei lemmi e di sostituzione dei forestierismi e, nel contempo, una diligente ricerca di eleganza stilistica.File | Dimensione | Formato | |
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