Gli Autori osservano come la legge 40/2004 rappresenti un caso di riproposizione dei paradigmi tipici della legislazione penale "emergenziale", caratterizzata dalla prevalente utilizzazione del precetto penale in chiave simbolico-espressiva e in funzione preformativa di un ethos sociale, che rinviene una forte copertura ideologica nella tutela incondizionata e assoluta dell'embrione. Un corretto bilanciamento dei valori in conflitto avrebbe, invece, imposto l'adozione di un modello di tutela "gradualistica" del diritto alla vita del concepito, che si fondi sul riconoscimento della distinzione tra tutela della vita e della dignità del soggetto e attribuzione, allo stesso, dello statuto giuridico di "persona".
La procreazione medicalmente assistita: à la recherche di un difficile equilibrio tra scienza e diritto / Manna, A; Cecchi, Rossana; Agnello, G; Sannella, Alessandra; Resta, F.. - In: BIOETICA. - ISSN 1122-2344. - STAMPA. - 13:(2005), pp. 150-161.
La procreazione medicalmente assistita: à la recherche di un difficile equilibrio tra scienza e diritto.
CECCHI, Rossana;SANNELLA, Alessandra;
2005
Abstract
Gli Autori osservano come la legge 40/2004 rappresenti un caso di riproposizione dei paradigmi tipici della legislazione penale "emergenziale", caratterizzata dalla prevalente utilizzazione del precetto penale in chiave simbolico-espressiva e in funzione preformativa di un ethos sociale, che rinviene una forte copertura ideologica nella tutela incondizionata e assoluta dell'embrione. Un corretto bilanciamento dei valori in conflitto avrebbe, invece, imposto l'adozione di un modello di tutela "gradualistica" del diritto alla vita del concepito, che si fondi sul riconoscimento della distinzione tra tutela della vita e della dignità del soggetto e attribuzione, allo stesso, dello statuto giuridico di "persona".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.