Autonomie senza vincoli all'indebitamento con l'applicazione del patto di stabilità

Nella consueta corsa a ostacoli che gli Enti locali debbono affrontare per approvare il bilancio, è stato aggiunto un nuovo intoppo: il patto di stabilità interno disciplinato dall'articolo 28 del collegato alla Finanziaria per il 1999 (legge 23 dicembre 1998, n. 448). Il coinvolgimento del sistema delle Autonomie nell'attuazione delle politiche di convergenza europea, imposte dall'unificazione monetaria, è stato affidato alla leva legislativa per rendere ineludibile l'impegno di Regioni, Province, Comuni e Comunità montane a ridurre gradualmente il ricorso al finanziamento in disavanzo delle proprie spese e il rapporto tra lo stock di debito e il prodotto interno lordo. Ciò ha causato numerose difficoltà operative alle amministrazioni locali. Per correre ai ripari, il Ministero dell'Interno e quello del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica hanno diramato la direttiva 18 febbraio 1999, a firma dei sottosegretari Vigneri e Giarda.