The design process is based on the development of a compositional idea. Both the History of Architecture and the individual experience of each architect highlight an evolution of the reference forms, of the reference structures, as well as of the ordering principles of the compositional thought that goes hand in hand with the progress of science and knowledge. We can even say that the most sensitive minds interpret and sometimes precede, in terms of visualization of thought, what science has shown with a combination of method and intuition. The questions that arise in this study are therefore: what is the relationship between knowledge of space and its construction and concrete use, between the rational control of the inexhaustible overall problem of measurement and creation of form (in terms of architectural shape) and, ultimately, between mathematics and architecture, not so much in the retrospective “rereading” of works designed and built in a bygone era, but as a generating system of compositional ideas for contemporary interpreters? Non-Euclidean and multi-dimensional geometries are the basis of the present study on the genesis of a four-dimensional house project.

Il processo progettuale si basa sullo sviluppo di un'idea compositiva. Sia la Storia dell'Architettura che l'esperienza individuale di ciascun architetto mettono in luce un'evoluzione delle forme di riferimento, delle strutture di riferimento, nonché dei principi ordinatori del pensiero compositivo che va di pari passo con il progresso della scienza e della conoscenza. Possiamo persino dire che le menti più sensibili interpretano e talvolta precedono, in termini di visualizzazione del pensiero, ciò che la scienza ha dimostrato con una combinazione di metodo e intuizione. Le domande che si pongono in questo studio sono quindi quale sia il rapporto tra conoscenza dello spazio e sua costruzione e uso concreto, tra controllo razionale del progetto e della sua misura e creazione di forma (in termini di forma architettonica) e, in definitiva, tra matematica e architettura, non tanto nella retrospettiva "rilettura" di opere progettate e costruite in un'epoca passata, ma come sistema generatore di idee compositive per interpreti contemporanei. Le geometrie non euclidee e multidimensionali sono alla base del presente studio sulla genesi di un progetto di casa quadridimensionale.

The Four-Dimensional House Theorem / Capanna, Alessandra. - STAMPA. - (2018), pp. 43-48. (Intervento presentato al convegno NEXUS 2018. Architecture and Mathematics tenutosi a Pisa).

The Four-Dimensional House Theorem

Alessandra Capanna
2018

Abstract

The design process is based on the development of a compositional idea. Both the History of Architecture and the individual experience of each architect highlight an evolution of the reference forms, of the reference structures, as well as of the ordering principles of the compositional thought that goes hand in hand with the progress of science and knowledge. We can even say that the most sensitive minds interpret and sometimes precede, in terms of visualization of thought, what science has shown with a combination of method and intuition. The questions that arise in this study are therefore: what is the relationship between knowledge of space and its construction and concrete use, between the rational control of the inexhaustible overall problem of measurement and creation of form (in terms of architectural shape) and, ultimately, between mathematics and architecture, not so much in the retrospective “rereading” of works designed and built in a bygone era, but as a generating system of compositional ideas for contemporary interpreters? Non-Euclidean and multi-dimensional geometries are the basis of the present study on the genesis of a four-dimensional house project.
2018
NEXUS 2018. Architecture and Mathematics
Il processo progettuale si basa sullo sviluppo di un'idea compositiva. Sia la Storia dell'Architettura che l'esperienza individuale di ciascun architetto mettono in luce un'evoluzione delle forme di riferimento, delle strutture di riferimento, nonché dei principi ordinatori del pensiero compositivo che va di pari passo con il progresso della scienza e della conoscenza. Possiamo persino dire che le menti più sensibili interpretano e talvolta precedono, in termini di visualizzazione del pensiero, ciò che la scienza ha dimostrato con una combinazione di metodo e intuizione. Le domande che si pongono in questo studio sono quindi quale sia il rapporto tra conoscenza dello spazio e sua costruzione e uso concreto, tra controllo razionale del progetto e della sua misura e creazione di forma (in termini di forma architettonica) e, in definitiva, tra matematica e architettura, non tanto nella retrospettiva "rilettura" di opere progettate e costruite in un'epoca passata, ma come sistema generatore di idee compositive per interpreti contemporanei. Le geometrie non euclidee e multidimensionali sono alla base del presente studio sulla genesi di un progetto di casa quadridimensionale.
architettura; matematica; Quarta dimensione; teoria del progetto
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
The Four-Dimensional House Theorem / Capanna, Alessandra. - STAMPA. - (2018), pp. 43-48. (Intervento presentato al convegno NEXUS 2018. Architecture and Mathematics tenutosi a Pisa).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1122999
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