“Sottostimate la forza delle nostre democrazie, l’attrazione perpetua che esercitano le società aperte e libere, l’impegno delle nazioni occidentali nel sistema di alleanze che ci unisce”. Con queste parole, Theresa May, rivolgendosi al governo russo, dichiara che, nonostante la Brexit, la Gran Bretagna rimarrà accanto all’Europa nel fronteggiare le “minacce” provenienti dalla Russia e che, sotto questo profilo, non esiste un reale isolamento della Gran Bretagna rispetto al resto dell’Europa. Anzi, il Primo Ministro Inglese esprime con chiarezza la posizione del paese che rappresenta dicendo che “La Russia, ovviamente, è la prima delle minacce che il Regno Unito continuerà ad affrontare insieme all’Europa e all’Occidente anche dopo la Brexit”. Ciò dimostra il peso che ha la condotta della Russia con continue campagne di interferenza che i paesi occidentali già da tempo stanno denunciando. Si tratta di operazioni c.d. di guerra informativa fatte attraverso la diffusione online di contenuti mirati, falsi, alterati, che mostrano di avere come obiettivo quello di creare ulteriore confusione all’interno dei singoli stati e di minare la stabilità delle loro forme di governo, volte ad incrementare altresì l’incertezza economica, i problemi sociali e le questioni legate all’immigrazione.

Brexit nell’Europa dell’Est: gli effetti di Brexit sulla Russia / Ingenito, Chiara. - In: FEDERALISMI.IT. - ISSN 1826-3534. - ELETTRONICO. - (2018), pp. 1-5.

Brexit nell’Europa dell’Est: gli effetti di Brexit sulla Russia

chiara ingenito
Writing – Original Draft Preparation
2018

Abstract

“Sottostimate la forza delle nostre democrazie, l’attrazione perpetua che esercitano le società aperte e libere, l’impegno delle nazioni occidentali nel sistema di alleanze che ci unisce”. Con queste parole, Theresa May, rivolgendosi al governo russo, dichiara che, nonostante la Brexit, la Gran Bretagna rimarrà accanto all’Europa nel fronteggiare le “minacce” provenienti dalla Russia e che, sotto questo profilo, non esiste un reale isolamento della Gran Bretagna rispetto al resto dell’Europa. Anzi, il Primo Ministro Inglese esprime con chiarezza la posizione del paese che rappresenta dicendo che “La Russia, ovviamente, è la prima delle minacce che il Regno Unito continuerà ad affrontare insieme all’Europa e all’Occidente anche dopo la Brexit”. Ciò dimostra il peso che ha la condotta della Russia con continue campagne di interferenza che i paesi occidentali già da tempo stanno denunciando. Si tratta di operazioni c.d. di guerra informativa fatte attraverso la diffusione online di contenuti mirati, falsi, alterati, che mostrano di avere come obiettivo quello di creare ulteriore confusione all’interno dei singoli stati e di minare la stabilità delle loro forme di governo, volte ad incrementare altresì l’incertezza economica, i problemi sociali e le questioni legate all’immigrazione.
2018
Russia; Brexit; guerra informativa
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Brexit nell’Europa dell’Est: gli effetti di Brexit sulla Russia / Ingenito, Chiara. - In: FEDERALISMI.IT. - ISSN 1826-3534. - ELETTRONICO. - (2018), pp. 1-5.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1120964
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