L’incremento della regolamentazione in materia finanziaria all’interno dell’Unione Europea e della supervisione posta in essere nell’era post-crisi, in aree tradizionalmente disciplinate da leggi private nazionali, accompagnato dalla mancanza di un approccio coerente relativamente al rapporto tra la regolamentazione finanziaria europea e il diritto privato, sono i punti di partenza da cui prende le mosse il presente articolo. Ai sensi del diritto privato nazionale, le parti danneggiate hanno rimedi cui fare ricorso nel caso di violazione dei doveri di regolamentazione imposti a livello europeo? E qual è la relazione sussistente tra gli obblighi imposti nell’ordinamento comunitario e i doveri di diritto privato previsti nell’ambito dei sistemi legali nazionali? È forse auspicabile sviluppare una relazione più coordinata tra la regolamentazione finanziaria e la responsabilità civile a livello europeo? Questi alcuni degli interrogativi a cui si è tentato di fornire una risposta. La mancanza di qualsivoglia armonizzazione delle norme relative alla responsabilità civile è una caratteristica distintiva della regolamentazione finanziaria dell'Unione. In particolare, essa detta discipline specifiche in materia di prodotti finanziari, servizi e capitale, ma non regola il contenuto dei contratti tra partecipanti ai mercati finanziari, né fornisce rimedi per la violazione dei relativi obblighi. Il diritto europeo impone agli Stati membri di prevedere efficaci sanzioni amministrative in caso di mancato rispetto, da parte delle imprese, delle norme di comportamento, ma non impone di stabilire rimedi contrattuali o diritti d'azione privati per le perdite subite con la relativa violazione. Partendo da tali osservazioni, il presente contributo si prefigge l’obiettivo di determinare se e in che misura la regolamentazione finanziaria europea influisca e influenzi il diritto nazionale e in che modo tale influenza si rifletta nei diritti e rimedi contrattuali dei partecipanti al mercato
Il rapporto tra regolamentazione finanziaria e responsabilità civile nel diritto europeo tra certezze e interrogativi / Mattera, Rosa. - In: CONTRATTO E IMPRESA. - ISSN 1123-5055. - STAMPA. - 3(2018), pp. 1087-1097.
Il rapporto tra regolamentazione finanziaria e responsabilità civile nel diritto europeo tra certezze e interrogativi
rosa mattera
2018
Abstract
L’incremento della regolamentazione in materia finanziaria all’interno dell’Unione Europea e della supervisione posta in essere nell’era post-crisi, in aree tradizionalmente disciplinate da leggi private nazionali, accompagnato dalla mancanza di un approccio coerente relativamente al rapporto tra la regolamentazione finanziaria europea e il diritto privato, sono i punti di partenza da cui prende le mosse il presente articolo. Ai sensi del diritto privato nazionale, le parti danneggiate hanno rimedi cui fare ricorso nel caso di violazione dei doveri di regolamentazione imposti a livello europeo? E qual è la relazione sussistente tra gli obblighi imposti nell’ordinamento comunitario e i doveri di diritto privato previsti nell’ambito dei sistemi legali nazionali? È forse auspicabile sviluppare una relazione più coordinata tra la regolamentazione finanziaria e la responsabilità civile a livello europeo? Questi alcuni degli interrogativi a cui si è tentato di fornire una risposta. La mancanza di qualsivoglia armonizzazione delle norme relative alla responsabilità civile è una caratteristica distintiva della regolamentazione finanziaria dell'Unione. In particolare, essa detta discipline specifiche in materia di prodotti finanziari, servizi e capitale, ma non regola il contenuto dei contratti tra partecipanti ai mercati finanziari, né fornisce rimedi per la violazione dei relativi obblighi. Il diritto europeo impone agli Stati membri di prevedere efficaci sanzioni amministrative in caso di mancato rispetto, da parte delle imprese, delle norme di comportamento, ma non impone di stabilire rimedi contrattuali o diritti d'azione privati per le perdite subite con la relativa violazione. Partendo da tali osservazioni, il presente contributo si prefigge l’obiettivo di determinare se e in che misura la regolamentazione finanziaria europea influisca e influenzi il diritto nazionale e in che modo tale influenza si rifletta nei diritti e rimedi contrattuali dei partecipanti al mercatoFile | Dimensione | Formato | |
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