Le delirium rooms. un modello a gestione infermieristica

Il delirium è una condizione comune e grave nell’anziano, ma di frequente sottostimata. La sua prevalenza nei soggetti ospedalizzati va dall’11 al 42% (InouyeSK, Charpentier PA, 1996) e si accompagna a un prolungamento del ricovero, ad alta mortalità e a un alto rischio di istituzionalizzazione (Inouye SK, Viscoli CM, et al. 1993). Nelle linee guida riguardanti l’Elderly Care dell’American Geriatric Society, il delirium è al primo posto, accanto alla demenza, tra le sindromi geriatriche da eziologia multipla; nonostante ciò il suo riconoscimento è raro nelle diagnosi di dimissione. In più il suo reale impatto andrebbe valutato in diversi setting, oltre all’ospedale (casa di riposo, struttura protetta, domicilio). Può essere causa di ricovero, ma può anche insorgere durante la degenza. Nelle strutture sanitarie è molto frequente ed è legato ai numerosi fattori di rischio che si sovrappongono; non di rado è trattato con farmaci impropri o metodi di contenzione fisica. Con questo studio presentiamo, tra i diversi metodi di trattamento, un nuovo metodo costituito dalla Delirium Room (DR), un’unità specialistica attiva negli Stati Uniti da 13 anni (in Italia solo da 4) e gestita dall’infermiere che adotta la filosofia del trattamento libero da contenzione fisica e ridotto uso di farmaci.