L’esperienza progettuale che si insegna e si pratica nelle scuole di architettura ha la precisa finalità della formazione intellettuale e tecnica dell’architetto. Lo spazio del progetto praticato nelle Università arricchisce in modo significativo e consapevole lo scenario complesso della professione e delle competenze specifiche che strutturano il progetto di architettura. L’Università che progetta è in grado di mettere assieme risorse intellettuali plurali e di alto profilo, anche grazie all’impegno che si esercita nella didattica e nell’esercizio del progetto di architettura. Alcune significative esperienze si stanno attuando all’interno dei Dipartimenti universitari di progettazione, in ambiti specifici come l’archeologia, il riuso del patrimonio esistente, la ricostruzione post-terremoto, l’housing sociale. L’approccio alla delicata condizione di un patrimonio fragile non può essere oggetto di contesa tra opposte fazioni all’interno di una stessa categoria professionale, ma deve appartenere culturalmente all’intera comunità che riconosce alle Università il ruolo preminente nella pratica del progetto consapevole del fare architettura. Il testo descrive sinteticamente l’importante esperienza progettuale - a cura di chi scrive e del Dipartimento di Architettura e Progetto della Sapienza di Roma - del restauro e risanamento conservativo dell’Ex Dopolavoro Ateneo progettato e realizzato da Gaetano Minnucci tra il 1933 e il 1935 all’interno della Città Universitaria di Roma.
Il progetto consapevole / Giovannelli, Anna. - ELETTRONICO. - (2018), pp. 82-85. (Intervento presentato al convegno La domanda di architettura. Le risposte del progetto. Atti del VI Forum della Società scientifica nazionale del progetto. Docenti ICAR 14 15 16 tenutosi a Roma,).
Il progetto consapevole
Anna Giovannelli
2018
Abstract
L’esperienza progettuale che si insegna e si pratica nelle scuole di architettura ha la precisa finalità della formazione intellettuale e tecnica dell’architetto. Lo spazio del progetto praticato nelle Università arricchisce in modo significativo e consapevole lo scenario complesso della professione e delle competenze specifiche che strutturano il progetto di architettura. L’Università che progetta è in grado di mettere assieme risorse intellettuali plurali e di alto profilo, anche grazie all’impegno che si esercita nella didattica e nell’esercizio del progetto di architettura. Alcune significative esperienze si stanno attuando all’interno dei Dipartimenti universitari di progettazione, in ambiti specifici come l’archeologia, il riuso del patrimonio esistente, la ricostruzione post-terremoto, l’housing sociale. L’approccio alla delicata condizione di un patrimonio fragile non può essere oggetto di contesa tra opposte fazioni all’interno di una stessa categoria professionale, ma deve appartenere culturalmente all’intera comunità che riconosce alle Università il ruolo preminente nella pratica del progetto consapevole del fare architettura. Il testo descrive sinteticamente l’importante esperienza progettuale - a cura di chi scrive e del Dipartimento di Architettura e Progetto della Sapienza di Roma - del restauro e risanamento conservativo dell’Ex Dopolavoro Ateneo progettato e realizzato da Gaetano Minnucci tra il 1933 e il 1935 all’interno della Città Universitaria di Roma.File | Dimensione | Formato | |
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