Il Consiglio di Stato salva il Parco archeologico del Colosseo (ed i direttori stranieri dei musei)

Il Consiglio di Stato ha annullato le sentenze del TAR Lazio sulla nomina di direttori stranieri dei musei di interesse nazionale e sull’istituzione del Parco Archeologico del Colosseo. Sulla prima questione ha ritenuto che la (previgente) disposizione preclusiva, contenuta nel d.lgs. n. 165/2001, andava interpretata in modo conforme alla giurisprudenza europea che ha progressivamente ristretto il novero delle funzioni pubbliche (autoritative e discrezionali) riservabili ai soli cittadini. Sulla seconda ha ritenuto che la funzione di organizzazione degli organi ed uffici del MIBACT sia riservata al Ministro perché il suo oggetto è del tutto diverso dalla funzione di valorizzazione dei beni culturali, alla quale soltanto può concorrere Roma Capitale.