Il complesso monumentale dei Ss. Sergio e Bacco a Costantinopoli è stato oggetto di numerose ricerche da parte di autorevoli studiosi; tuttavia diversi interrogativi restano aperti. Uno di questi riguarda la monumentale epigrafe di dedica che corre lungo l'architrave, un caso unico per la sua permanenza in situ e per il suo stato di conservazione. Tale iscrizione è stata studiata quasi esclusivamente sotto il profilo contenutistico, ma essa presenta al ricercatore problemi di ordine storico, filologico, estetico e culturale. Il contributo si propone di analizzarla in una prospettiva storico-artistica, che parta dall'analisi del manufatto e del suo valore più strettamente figurativo, alla luce dei recenti studi su un tema, quello del rapporto dialettico tra scrittura e immagine nell'arte bizantina, che negli ultimi anni è stato oggetto di particolare interesse da parte della critica. L'intervento si concentra sull'esame della tecnica esecutiva e della messa in opera dell'iscrizione, sul ruolo che essa assolve nel contesto architettonico entro cui è inserita e sulla ricerca di possibili modelli e confronti.
L'iscrizione dei Ss. Sergio e Bacco a Costantinopoli: alcune nuove osservazioni / Troncarelli, Giulia. - STAMPA. - (In corso di stampa). (Intervento presentato al convegno Dialoghi con Bisanzio Spazi di discussione, percorsi di ricerca - VIII Congresso Nazionale dell'Associazione Italiana di Studi Bizantini tenutosi a Ravenna).
L'iscrizione dei Ss. Sergio e Bacco a Costantinopoli: alcune nuove osservazioni
Giulia troncarelli
In corso di stampa
Abstract
Il complesso monumentale dei Ss. Sergio e Bacco a Costantinopoli è stato oggetto di numerose ricerche da parte di autorevoli studiosi; tuttavia diversi interrogativi restano aperti. Uno di questi riguarda la monumentale epigrafe di dedica che corre lungo l'architrave, un caso unico per la sua permanenza in situ e per il suo stato di conservazione. Tale iscrizione è stata studiata quasi esclusivamente sotto il profilo contenutistico, ma essa presenta al ricercatore problemi di ordine storico, filologico, estetico e culturale. Il contributo si propone di analizzarla in una prospettiva storico-artistica, che parta dall'analisi del manufatto e del suo valore più strettamente figurativo, alla luce dei recenti studi su un tema, quello del rapporto dialettico tra scrittura e immagine nell'arte bizantina, che negli ultimi anni è stato oggetto di particolare interesse da parte della critica. L'intervento si concentra sull'esame della tecnica esecutiva e della messa in opera dell'iscrizione, sul ruolo che essa assolve nel contesto architettonico entro cui è inserita e sulla ricerca di possibili modelli e confronti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.