L’uso di prodotti contenenti piante medicinali per la prevenzione ed il trattamento di diverse patologie è in aumento in tutto il mondo. Recenti dati internazionali indicano una loro vendita pari a circa 93 miliardi di dollari per il 2015, rispetto ai 33 miliardi di euro del 2010 [Dennis, 2012]. Il loro uso riguarda anche le donne in gravidanza (prevalenza variabile dall’1 al 60%) [Hall et al., 2011]; l’Italia, come tasso di prevalenza d’uso, si colloca al secondo posto in classifica (48% di utilizzatrici) dopo il Regno Unito (58%) e prima di Australia (34%), Stati Uniti e Canada (6-9%).
Classificazione della sicurezza di medicinali a base di piante impiegati in gravidanza, in uno studio multinazionale / Vitalone, A. - ELETTRONICO. - (2017).
Classificazione della sicurezza di medicinali a base di piante impiegati in gravidanza, in uno studio multinazionale
Vitalone a
2017
Abstract
L’uso di prodotti contenenti piante medicinali per la prevenzione ed il trattamento di diverse patologie è in aumento in tutto il mondo. Recenti dati internazionali indicano una loro vendita pari a circa 93 miliardi di dollari per il 2015, rispetto ai 33 miliardi di euro del 2010 [Dennis, 2012]. Il loro uso riguarda anche le donne in gravidanza (prevalenza variabile dall’1 al 60%) [Hall et al., 2011]; l’Italia, come tasso di prevalenza d’uso, si colloca al secondo posto in classifica (48% di utilizzatrici) dopo il Regno Unito (58%) e prima di Australia (34%), Stati Uniti e Canada (6-9%).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
