Il “caffè verde” consiste nei semi non tostati di diverse specie del genere Coffea e viene indicato con diversi nomi, tra cui: Café Marchand, Coffea arabica, Coffea arnoldiana, Coffea canephora, Coffea liberica, Coffea robusta, ecc. Nel caffè verde è presente una quantità maggiore di acido clorogenico (un antiossidante), generalmente ridotta dal processo di tostatura. Per questo si suppone che esso abbia benefici superiori al comune caffè e, dopo essere divenuto popolare a scopo dimagrante (in seguito alla frase del Dr. Oz “The green coffee bean that burns fat fast”), viene oggi consigliato in caso di diabete, ipertensione e perfino nel morbo di Alzheimer e nelle infezioni batteriche.
Caffè verde / Vitalone, A. - ELETTRONICO. - (2016).
Caffè verde
Vitalone a
2016
Abstract
Il “caffè verde” consiste nei semi non tostati di diverse specie del genere Coffea e viene indicato con diversi nomi, tra cui: Café Marchand, Coffea arabica, Coffea arnoldiana, Coffea canephora, Coffea liberica, Coffea robusta, ecc. Nel caffè verde è presente una quantità maggiore di acido clorogenico (un antiossidante), generalmente ridotta dal processo di tostatura. Per questo si suppone che esso abbia benefici superiori al comune caffè e, dopo essere divenuto popolare a scopo dimagrante (in seguito alla frase del Dr. Oz “The green coffee bean that burns fat fast”), viene oggi consigliato in caso di diabete, ipertensione e perfino nel morbo di Alzheimer e nelle infezioni batteriche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.