La città di Terni (Italia Centrale) è situata all’interno di una conca delimitata dalle catene montuose dell’Appennino. Nella città sono presenti numerose sorgenti emissive di inquinamento atmosferico come il polo siderurgico (Terni AST), l’impianto di trattamento dei rifiuti (Terni EN.A), il traffico veicolare ed il riscaldamento domestico. Inoltre la peculiare conformazione geomorfologica della conca ternana limita fortemente la dispersione degli inquinanti emessi, favorendone l’accumulo. Tali fattori rendono questo territorio particolarmente adatto a studi innovativi di mappatura spaziale del particolato atmosferico. Il presente progetto ha come primo obiettivo la realizzazione di una mappatura delle variazioni spaziali delle componenti chimiche del PM10 nella città di Terni attraverso l’acquisizione mensile di dati sperimentali ad alta risoluzione spaziale. La mappatura spaziale consentirà di individuare i profili di sorgente e di valutare le capacità di dispersione del PM10. L’acquisizione di dati ad alta risoluzione spaziale sarà ottenuta tramite l’utilizzo di 25 campionatori innovativi, low-cost, automatici ed autoalimentati, installati in posizioni strategiche del territorio. La composizione chimica del PM10 (macro-elementi, micro-elementi, ioni inorganici) sarà determinata attraverso l’applicazione di una procedura analitica che permetterà di separare la frazione solubile dalla frazione residua di ogni elemento analizzato. Il frazionamento chimico consentirà di caratterizzare ulteriormente il PM10 e di aumentare la selettività di ogni elemento come tracciante di sorgente. I dati ottenuti dall’approccio sperimentale innovativo consentiranno di validare i modelli matematici di dispersione del particolato atmosferico. Un secondo obiettivo del progetto è quello di valutare l’esposizione degli abitanti al PM10 in ambienti indoor (come scuole ed abitazioni private) attraverso l’individuazione dei coefficienti di penetrazione (concentrazione indoor/concentrazione outdoor) delle componenti chimiche elementari del PM10. Infine verranno valutati gli effetti del PM10 sull'uomo e su organismi animali e vegetali attraverso analisi di bioaccumulo, saggi di genotossicità e studi di potenziale ossidativo.

Valutazione dell'impatto di sorgenti emissive di particolato atmosferico nella conca ternana mediante misure ad elevata risoluzione spaziale / Massimi, Lorenzo. - STAMPA. - (2017). (Intervento presentato al convegno Ecomondo 2017 - 21°t Fiera Internazionale del Recupero di Materiale ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile tenutosi a Rimini Fiera, Rimini (Italy)).

Valutazione dell'impatto di sorgenti emissive di particolato atmosferico nella conca ternana mediante misure ad elevata risoluzione spaziale

Lorenzo Massimi
2017

Abstract

La città di Terni (Italia Centrale) è situata all’interno di una conca delimitata dalle catene montuose dell’Appennino. Nella città sono presenti numerose sorgenti emissive di inquinamento atmosferico come il polo siderurgico (Terni AST), l’impianto di trattamento dei rifiuti (Terni EN.A), il traffico veicolare ed il riscaldamento domestico. Inoltre la peculiare conformazione geomorfologica della conca ternana limita fortemente la dispersione degli inquinanti emessi, favorendone l’accumulo. Tali fattori rendono questo territorio particolarmente adatto a studi innovativi di mappatura spaziale del particolato atmosferico. Il presente progetto ha come primo obiettivo la realizzazione di una mappatura delle variazioni spaziali delle componenti chimiche del PM10 nella città di Terni attraverso l’acquisizione mensile di dati sperimentali ad alta risoluzione spaziale. La mappatura spaziale consentirà di individuare i profili di sorgente e di valutare le capacità di dispersione del PM10. L’acquisizione di dati ad alta risoluzione spaziale sarà ottenuta tramite l’utilizzo di 25 campionatori innovativi, low-cost, automatici ed autoalimentati, installati in posizioni strategiche del territorio. La composizione chimica del PM10 (macro-elementi, micro-elementi, ioni inorganici) sarà determinata attraverso l’applicazione di una procedura analitica che permetterà di separare la frazione solubile dalla frazione residua di ogni elemento analizzato. Il frazionamento chimico consentirà di caratterizzare ulteriormente il PM10 e di aumentare la selettività di ogni elemento come tracciante di sorgente. I dati ottenuti dall’approccio sperimentale innovativo consentiranno di validare i modelli matematici di dispersione del particolato atmosferico. Un secondo obiettivo del progetto è quello di valutare l’esposizione degli abitanti al PM10 in ambienti indoor (come scuole ed abitazioni private) attraverso l’individuazione dei coefficienti di penetrazione (concentrazione indoor/concentrazione outdoor) delle componenti chimiche elementari del PM10. Infine verranno valutati gli effetti del PM10 sull'uomo e su organismi animali e vegetali attraverso analisi di bioaccumulo, saggi di genotossicità e studi di potenziale ossidativo.
2017
Ecomondo 2017 - 21°t Fiera Internazionale del Recupero di Materiale ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile
04 Pubblicazione in atti di convegno::04d Abstract in atti di convegno
Valutazione dell'impatto di sorgenti emissive di particolato atmosferico nella conca ternana mediante misure ad elevata risoluzione spaziale / Massimi, Lorenzo. - STAMPA. - (2017). (Intervento presentato al convegno Ecomondo 2017 - 21°t Fiera Internazionale del Recupero di Materiale ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile tenutosi a Rimini Fiera, Rimini (Italy)).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1111136
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