Nell'archivio proveniente da Palazzo Graziani a Città di Castello, attualmente conservato nella residenza agricola della famiglia a Vada (Livorno), si trovano documenti relativi alle collezioni d'arte e alle attività di committenza della famiglia legate ai possedimenti in San Sepolcro, Città di Castello e San Giustino. L'autore presenta un ritratto inedito di Antonio Maria Graziani, vescovo di Amelia tra il 1592 e il 1611, che attribuisce a Domenico Tintoretto sulla scorta di documenti inediti (pubblicati in Appendice) provenienti dal ricco epistolario del vescovo amerino.
Quel ritratto di v. s. r.ma. Domenico Tintoretto e il nunzio a Venezia Antonio Maria Graziani (1537-1611) / Moretti, Massimo. - In: STORIA DELL'ARTE. - ISSN 0392-4513. - STAMPA. - 132(2012), pp. 38-45.
Quel ritratto di v. s. r.ma. Domenico Tintoretto e il nunzio a Venezia Antonio Maria Graziani (1537-1611)
massimo moretti
2012
Abstract
Nell'archivio proveniente da Palazzo Graziani a Città di Castello, attualmente conservato nella residenza agricola della famiglia a Vada (Livorno), si trovano documenti relativi alle collezioni d'arte e alle attività di committenza della famiglia legate ai possedimenti in San Sepolcro, Città di Castello e San Giustino. L'autore presenta un ritratto inedito di Antonio Maria Graziani, vescovo di Amelia tra il 1592 e il 1611, che attribuisce a Domenico Tintoretto sulla scorta di documenti inediti (pubblicati in Appendice) provenienti dal ricco epistolario del vescovo amerino.File | Dimensione | Formato | |
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