This work proposes a new reading of the notion of lexical-semantic field in the light of the more recent notions of frame, script, scene etc., introduced in cognitive science researches and, in particular, in cognitive grammar/semantics. It intends to show the difficulty of the distinction dictionary /encyclopaedia on which the traditional lexical semantic field theories are based, showing as well the limits of cognitive hypothesis that seem to dissolve the linguistic dimension in a wider and undetermined conceptual-psychological dimension.
Il lavoro propone una rilettura della nozione di campo lessicale-semantico alla luce delle più recenti nozioni di frame, script, scene etc. affermatesi nell'ambito delle scienze cognitive e, in particolare, della grammatica/semantica cognitiva. Si intende così mostrare la problematicità della distinzione dizionario/enciclopedia che sottende le principali teorie dei campi lessicali, mostrando altresì la contraddittorietà delle ipotesi cognitivamente orientate che sembrano dissolvere la dimensione linguistica in una più vasta e indeterminata dimensione psicologico-concettuale.
«La teoria del campo lessicale di Jost Trier. Una lettura "cognitiva"» / Diodato, Filomena. - (2005), pp. 347-362. (Intervento presentato al convegno XI Convegno nazionale della Società di Filosofia del Linguaggio tenutosi a Milano nel 16-18 settembre 2004).
«La teoria del campo lessicale di Jost Trier. Una lettura "cognitiva"»
Filomena Diodato
2005
Abstract
This work proposes a new reading of the notion of lexical-semantic field in the light of the more recent notions of frame, script, scene etc., introduced in cognitive science researches and, in particular, in cognitive grammar/semantics. It intends to show the difficulty of the distinction dictionary /encyclopaedia on which the traditional lexical semantic field theories are based, showing as well the limits of cognitive hypothesis that seem to dissolve the linguistic dimension in a wider and undetermined conceptual-psychological dimension.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.