L’abuso di sostanze stupefacenti è ancora oggi un problema sempre crescente che affligge tutte le fasce di età. Molti dei consumatori non sono avvisati dei danni e dei problemi correlati ai rischi nell’assumerle. Nei recenti le Nuove Sostanze Psicoattive (o NPS dall’acronimo inglese) sono spesso vendute online e conosciute come “Legal Highs”: queste sostanze sono nuove molecole di origine naturale o sintetica, le quali vengono vendute negli smart shops come incensi, sali da bagno o standard ad uso non umano, spesso appartenenti a definite classi chimiche. L’introduzione di così tanti analoghi strutturali pensati per aggirare le legislazioni esistenti è costante: ogni volta che una sostanza viene schedata ed inserita nelle tabelle della normativa nazionale, un nuovo analogo con modifiche alla struttura viene immesso sul mercato. Per questi motivi le NPS hanno una priorità elevata per l’Unione Europea e i suoi stati membri, inclusa l’Italia. È anche riportato come l’uso di queste sostanze sia associato a disturbi mentali e stati alterati della psiche. A causa della mancanza di controllo legislativo, queste sostanze sono facilmente reperibili negli Smart Shops o nel mercato online. Gli effetti farmacologici e la difficoltà di trovare in matrice biologica la molecola non metabolizzata pone l’accento sull’importanza dell’identificazione dei metaboliti per lo sviluppo di metodi analitici per investigazioni cliniche e forensi. Queste sostanze sono spesso largamente metabolizzate ed escrete con le urine, ma per molte di loro i dati riguardanti il metabolismo umano sono limitati. Il maggior traguardo che il nostro progetto si prefissa, è sviluppare e testare metodi analitici efficaci per la rivelazione di legal highs basati sulla cromatografia liquida accoppiata alla spettrometria di massa tandem (LC-MS/MS) o spettrometria di massa ad alta risoluzione (LCHRMS) utilizzando differenti approcci con idonei strumenti analitici e bioanalitici. In questo lavoro sono state sviluppate diverse tecniche estrattive su campioni di interesse per la tossicologia forense come sangue, urina e capelli, risultando essere strumenti con un’alta sensibilità e specificità. Questi metodi permettono di ottenere informazioni qualitative e quantitative sulle NPS analizzate. In particolare la spettrometria di massa ad alta risoluzione ha permesso la determinazione di sostanze psicoattive e l’identificazione dei suoi metaboliti nei casi in cui è stata applicata adeguatamente. Nella parte finale del progetto ci si è concentrati sull’identificazione nuovi metaboliti di NPS sconosciuti in letteratura avvalendosi non solo delle tecniche LC-MS/MS e LC-HRMS sviluppate in precedenza ma anche di tecniche di chimica farmaceutica computazionale e bioinformatica, affiancate a metodologie di incubazione in vitro delle sostanze. 7 Questo ha permesso di identificare pattern metabolici fino adesso sconosciuti che sono stati caratterizzati tramite una metodologia LC-HRMS. Confrontando i dati delle analisi in vitro con i dati informatici ottenuti dagli esperimenti in silico si è riusciti a sviluppare un protocollo applicabile ad ogni nuova sostanza psicoattiva che compare sul mercato in modo da identificare velocemente il pattern metabolico. L’efficacia del metodo è stata confermata confrontando i risultati su campioni di urina provenienti da studi farmacologici condotti sulla sostanza in esame. Tutti i metodi sviluppati sono stati validati, in accordo con le linee guida internazionali.

DETERMINAZIONE DI NUOVE SOSTANZE PSICOATTIVE E CARATTERIZZAZIONE DEI POSSIBILI BIOMARKERS MEDIANTE LC-MS/MS E UHPLC-HRMS / Vannutelli, Gabriele. - (2018 Feb 13).

DETERMINAZIONE DI NUOVE SOSTANZE PSICOATTIVE E CARATTERIZZAZIONE DEI POSSIBILI BIOMARKERS MEDIANTE LC-MS/MS E UHPLC-HRMS

VANNUTELLI, GABRIELE
13/02/2018

Abstract

L’abuso di sostanze stupefacenti è ancora oggi un problema sempre crescente che affligge tutte le fasce di età. Molti dei consumatori non sono avvisati dei danni e dei problemi correlati ai rischi nell’assumerle. Nei recenti le Nuove Sostanze Psicoattive (o NPS dall’acronimo inglese) sono spesso vendute online e conosciute come “Legal Highs”: queste sostanze sono nuove molecole di origine naturale o sintetica, le quali vengono vendute negli smart shops come incensi, sali da bagno o standard ad uso non umano, spesso appartenenti a definite classi chimiche. L’introduzione di così tanti analoghi strutturali pensati per aggirare le legislazioni esistenti è costante: ogni volta che una sostanza viene schedata ed inserita nelle tabelle della normativa nazionale, un nuovo analogo con modifiche alla struttura viene immesso sul mercato. Per questi motivi le NPS hanno una priorità elevata per l’Unione Europea e i suoi stati membri, inclusa l’Italia. È anche riportato come l’uso di queste sostanze sia associato a disturbi mentali e stati alterati della psiche. A causa della mancanza di controllo legislativo, queste sostanze sono facilmente reperibili negli Smart Shops o nel mercato online. Gli effetti farmacologici e la difficoltà di trovare in matrice biologica la molecola non metabolizzata pone l’accento sull’importanza dell’identificazione dei metaboliti per lo sviluppo di metodi analitici per investigazioni cliniche e forensi. Queste sostanze sono spesso largamente metabolizzate ed escrete con le urine, ma per molte di loro i dati riguardanti il metabolismo umano sono limitati. Il maggior traguardo che il nostro progetto si prefissa, è sviluppare e testare metodi analitici efficaci per la rivelazione di legal highs basati sulla cromatografia liquida accoppiata alla spettrometria di massa tandem (LC-MS/MS) o spettrometria di massa ad alta risoluzione (LCHRMS) utilizzando differenti approcci con idonei strumenti analitici e bioanalitici. In questo lavoro sono state sviluppate diverse tecniche estrattive su campioni di interesse per la tossicologia forense come sangue, urina e capelli, risultando essere strumenti con un’alta sensibilità e specificità. Questi metodi permettono di ottenere informazioni qualitative e quantitative sulle NPS analizzate. In particolare la spettrometria di massa ad alta risoluzione ha permesso la determinazione di sostanze psicoattive e l’identificazione dei suoi metaboliti nei casi in cui è stata applicata adeguatamente. Nella parte finale del progetto ci si è concentrati sull’identificazione nuovi metaboliti di NPS sconosciuti in letteratura avvalendosi non solo delle tecniche LC-MS/MS e LC-HRMS sviluppate in precedenza ma anche di tecniche di chimica farmaceutica computazionale e bioinformatica, affiancate a metodologie di incubazione in vitro delle sostanze. 7 Questo ha permesso di identificare pattern metabolici fino adesso sconosciuti che sono stati caratterizzati tramite una metodologia LC-HRMS. Confrontando i dati delle analisi in vitro con i dati informatici ottenuti dagli esperimenti in silico si è riusciti a sviluppare un protocollo applicabile ad ogni nuova sostanza psicoattiva che compare sul mercato in modo da identificare velocemente il pattern metabolico. L’efficacia del metodo è stata confermata confrontando i risultati su campioni di urina provenienti da studi farmacologici condotti sulla sostanza in esame. Tutti i metodi sviluppati sono stati validati, in accordo con le linee guida internazionali.
13-feb-2018
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1102976
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