Ogni città ha un proprio colore che la identifica, dovuto alla predominanza dei materiali da costruzione utilizzati, i quali, a loro volta, dipendono dalle caratteristiche del luogo in cui la città stessa sorge. Ciascuna città riflette, quindi, nei cromatismi dei suoi quartieri storici, gli effetti dei materiali che tradizionalmente sono stati utilizzati nel'attività edilizia, anche con riferimento al carattere dell'edificio. Tuttavia la progressiva standardizzazione del processo progettuale, agevolata dall’uso del cemento armato, sembra aver omologato, negli ultimi cento anni, quanto l’architettura storica aveva differenziato nei secoli precedenti, rendendo sempre più anonimi ed indistinti i grandi quartieri periferici.
Cromatismi urbani tra tradizione e innovazione / Bagordo, GIOVANNI MARIA; Cundari, GIAN CARLO. - STAMPA. - X A:(2014), pp. 459-468. (Intervento presentato al convegno Decima conferenza del Colore GdC-Associazione Italiana Colore tenutosi a Genova nel 11-12 settembre 2014).
Cromatismi urbani tra tradizione e innovazione
Giovanni Maria Bagordo
;Gian Carlo Cundari
2014
Abstract
Ogni città ha un proprio colore che la identifica, dovuto alla predominanza dei materiali da costruzione utilizzati, i quali, a loro volta, dipendono dalle caratteristiche del luogo in cui la città stessa sorge. Ciascuna città riflette, quindi, nei cromatismi dei suoi quartieri storici, gli effetti dei materiali che tradizionalmente sono stati utilizzati nel'attività edilizia, anche con riferimento al carattere dell'edificio. Tuttavia la progressiva standardizzazione del processo progettuale, agevolata dall’uso del cemento armato, sembra aver omologato, negli ultimi cento anni, quanto l’architettura storica aveva differenziato nei secoli precedenti, rendendo sempre più anonimi ed indistinti i grandi quartieri periferici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.