Scopo Obiettivo dello studio è stato quello di comparare, in pazienti pediatrici affetti da osteogenesi imperfetta, parametri di ultrasonografia ossea quantitativa (QUS, Quantitative Ultrasound) misurati a livello delle falangi della mano, con la densità minerale ossea (BMD, Bone Mineral Density) ottenuta tramite DXA (Dual-Energy X-Ray Absorptiometry) della colonna lombare. Materiali e Metodi In 87 pazienti, affetti da osteogenesi imperfetta, di età compresa fra 3 e 18 anni sono stati rilevati i parametri ultrasonografici AD-SoS (Amplitude Dependent Speed of Sound), BTT (Bone Transmission Time), NP (Number of Peaks), UBPI (Ultrasound Bone Profile Index) e il parametro BMD fornito dalla DXA lombare. Mediante analisi della regressione lineare è stata verificata la correlazione fra parametri QUS e BMD. L’analisi Receiver Operating Characteristic (ROC) è stata utilizzata per determinare la capacità discriminante dei parametri QUS e DXA rispetto al rischio di frattura, espresso come tasso di fratture per anno. Risultati Le correlazioni fra BMD e AD-SoS (r = 0,66), BMD e BTT (r = 0,68), BMD e NP (r = 0,64), erano statisticamente significative (p<0,01). Rispetto al rischio di frattura, AD-SoS e BMD hanno mostrato una capacità discriminante moderatamente accurata, praticamente sovrapponibile (rispettivamente AUC= 0,851 e AUC= 0,834) e le due metodiche non hanno evidenziato nessuna differenza statisticamente significativa. Conclusione Pur necessitando di ulteriori approfondimenti, confrontata alla DXA, la QUS ha mostrato capacità diagnostiche non inferiori a quelle radiologiche. La QUS può pertanto integrare la DXA nello studio di pazienti pediatrici affetti da osteogenesi imperfetta.
Ultrasonografia ossea quantitativa (QUS) falangea e densitometria ossea a doppio raggio-X (DXA) lombare in pazienti pediatrici affetti da osteogenesi imperfetta / Turchetti, Arianna. - (2018 Mar 12).
Ultrasonografia ossea quantitativa (QUS) falangea e densitometria ossea a doppio raggio-X (DXA) lombare in pazienti pediatrici affetti da osteogenesi imperfetta
TURCHETTI, ARIANNA
12/03/2018
Abstract
Scopo Obiettivo dello studio è stato quello di comparare, in pazienti pediatrici affetti da osteogenesi imperfetta, parametri di ultrasonografia ossea quantitativa (QUS, Quantitative Ultrasound) misurati a livello delle falangi della mano, con la densità minerale ossea (BMD, Bone Mineral Density) ottenuta tramite DXA (Dual-Energy X-Ray Absorptiometry) della colonna lombare. Materiali e Metodi In 87 pazienti, affetti da osteogenesi imperfetta, di età compresa fra 3 e 18 anni sono stati rilevati i parametri ultrasonografici AD-SoS (Amplitude Dependent Speed of Sound), BTT (Bone Transmission Time), NP (Number of Peaks), UBPI (Ultrasound Bone Profile Index) e il parametro BMD fornito dalla DXA lombare. Mediante analisi della regressione lineare è stata verificata la correlazione fra parametri QUS e BMD. L’analisi Receiver Operating Characteristic (ROC) è stata utilizzata per determinare la capacità discriminante dei parametri QUS e DXA rispetto al rischio di frattura, espresso come tasso di fratture per anno. Risultati Le correlazioni fra BMD e AD-SoS (r = 0,66), BMD e BTT (r = 0,68), BMD e NP (r = 0,64), erano statisticamente significative (p<0,01). Rispetto al rischio di frattura, AD-SoS e BMD hanno mostrato una capacità discriminante moderatamente accurata, praticamente sovrapponibile (rispettivamente AUC= 0,851 e AUC= 0,834) e le due metodiche non hanno evidenziato nessuna differenza statisticamente significativa. Conclusione Pur necessitando di ulteriori approfondimenti, confrontata alla DXA, la QUS ha mostrato capacità diagnostiche non inferiori a quelle radiologiche. La QUS può pertanto integrare la DXA nello studio di pazienti pediatrici affetti da osteogenesi imperfetta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.