Torre Astura e la difesa del territorio. Memoria e attualità di un paesaggio storico

We are going to introduce the first results of an ongoing research on the Torre Astura area and the fortress. Our current research bases on a deep knowledge of the architectural works and their close relationships with the surrounding environment. About the pentagonal tower and the fortified enclosure, the analysis is carried on also through typological comparisons and the stratigraphic studies on masonry. These analyses on the architectural complex are made in order to understand the constructive vicissitudes and the restorations made from the mid-nineteenth century to the most recent consolidation works (1997 and 2004). The study is also going to focus on the so-called 'Finanziera', one of the lesser-known buildings in the complex. Built in 1932 in place of the old fishermen's church, this architecture was as a hunting lodge near the fort, property of the Borghese family. The main goal of the research is to outline promotion strategies aimed at the insertion of this area within the cultural and environmental circuit of the surrounding territory. Finally, the proposal is an attempt to combine the military security of the area, the protection of an exceptional architectural heritage and natural habitats, with the controlled presence of the community.

Quelli che si presentano sono i primi risultati di una ricerca attualmente in corso. Lo studio ha come fondamento la conoscenza approfondita delle architetture e delle loro molteplici relazioni con l’ambiente limitrofo. Le analisi sulla torre pentagonale e sul recinto fortificato, condotte anche tramite i confronti tipologici e lo studio stratigrafico delle murature, sono finalizzate alla comprensione delle vicende costruttive del complesso e dei restauri condotti a partire dalla metà dell’Ottocento, fino ai più recenti interventi di consolidamento (1997 e 2004). Un approfondimento riguarderà uno degli edifici meno noti del complesso, la cosiddetta “Finanziera”, un casino di caccia costruito dai Borghese nel 1932 in prossimità della fortezza, sul luogo dell’antica chiesa dei pescatori. La ricerca ha come obiettivo quello di delineare modalità di valorizzazione finalizzate all’inserimento di quest’area, oggi difficilmente fruibile, all’interno del circuito culturale e ambientale del territorio circostante. In questo senso si propongono alcune strategie progettuali che possano conciliare le necessità di sicurezza dell’area militare e di salvaguardia dei beni architettonici e degli habitat naturali, con quelle di fruizione – controllata e consapevole – da parte del pubblico, di un sito di eccezionale interesse storico e ambientale.