L'obiettivo del lavoro era la costruzione e l'esecuzione di uno studio pilota di un test di intelligenza non verbale per disabili della vista nella fascia 10-16 anni. Il three-dimensional haptic, matrix test of non-verbal reasoning, messo a punto per adulti, è stato adattato a una popolazione più giovane e somministrato a 25 ragazzi ciechi o ipovedenti gravi e a 25 ragazzi con le stesse caratteristiche di genere, età, e livello di scolarizzazione, ma senza disabilità visiva. Il materiale era composto da due tavolette di legno con 4 e 9 perni (2x2 e 3x3 rispettivamente), e da una scatola contenente cubi e sfere piccoli e grandi da inserire nei perni. Gli elementi si andavano a combinare sulle tavolette sulla base di una logica che il soggetto doveva individuare per risolvere e completare la matrice.La validità convergente è stata misurata con le standard progressive matrices nel gruppo di controllo e la validità divergente con i subtest della WISC-IV somiglianze,vocabolario, comprensione, memoria di cifre, riordinamento di lettere e numeri. I risultati hanno mostrato un'elevata correlazione con le standard progressive matrices ( (r = 0,74, p < 0,0001) e correlazioni inferiori con le misure divergenti. Dal confronto dei due gruppi emergono differenze significative soltanto al test tattile.

Contributo alla costruzione e taratura italiana di un test di intelligenza non verbale per disabili della vista nella fascia 10-16 anni / Cassar, Carolina. - (2018 Feb 23).

Contributo alla costruzione e taratura italiana di un test di intelligenza non verbale per disabili della vista nella fascia 10-16 anni

CASSAR, CAROLINA
23/02/2018

Abstract

L'obiettivo del lavoro era la costruzione e l'esecuzione di uno studio pilota di un test di intelligenza non verbale per disabili della vista nella fascia 10-16 anni. Il three-dimensional haptic, matrix test of non-verbal reasoning, messo a punto per adulti, è stato adattato a una popolazione più giovane e somministrato a 25 ragazzi ciechi o ipovedenti gravi e a 25 ragazzi con le stesse caratteristiche di genere, età, e livello di scolarizzazione, ma senza disabilità visiva. Il materiale era composto da due tavolette di legno con 4 e 9 perni (2x2 e 3x3 rispettivamente), e da una scatola contenente cubi e sfere piccoli e grandi da inserire nei perni. Gli elementi si andavano a combinare sulle tavolette sulla base di una logica che il soggetto doveva individuare per risolvere e completare la matrice.La validità convergente è stata misurata con le standard progressive matrices nel gruppo di controllo e la validità divergente con i subtest della WISC-IV somiglianze,vocabolario, comprensione, memoria di cifre, riordinamento di lettere e numeri. I risultati hanno mostrato un'elevata correlazione con le standard progressive matrices ( (r = 0,74, p < 0,0001) e correlazioni inferiori con le misure divergenti. Dal confronto dei due gruppi emergono differenze significative soltanto al test tattile.
23-feb-2018
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