Le stanze della memoria di Lena Constante

Starting from Lena Constante’s memoirs The silent escape and The impossible escape, this contribution will try to discuss how the space of a “silent breakout” is an other, heterotopic space as in M. Foucault’s propositions. The Author will explain in particular how the construction of such a space is conditioned by two essential factors: solitude and silence.

Muovendo dai volumi di memorie The silent escape e The impossible escape di Lena Constante, il contributo cercherà di dimostrare come il luogo dell’evasione silenziosa sia uno spazio altro, eterotopico, nei termini proposti da M. Foucault. In particolare, si mostrerà come la costruzione di questo spazio si fondi su due condizioni esterne imprescindibili: la solitudine e il silenzio.