Riconoscimento e disuguaglianza: il contributo della Teoria Critica all’interpretazione della società contemporanea

After discussing the main aspects about Franco Crespi’s essay: "Criticism, vocation of Sociology", beginning to the strong affirmation on critical component of Sociology, not possible to negotiate, this contribution opt for developing the subjects, borrowed from classical authors , related to social criticism considered more useful about an interpretation of present society. In particular, it stops its attention on Honneth’s recognition theory, by contemporary scholarship of Frankfurt, and the subject of economic resources redistribution, central issues in modern societies, that are searching shared strategies of solidarity and integration hardly.

Il saggio si pone come discussant all'intervento di Franco Crespi "Critica, vocazione della sociologia", che afferma con forza una vocazione critica non negoziabile della scienza sociale. Vengono sviluppati alcuni temi inerenti al concetto di critica sociale mutuati dagli autori classici e ritenuti utili in chiave di un’interpretazione della società attuale. Nello specifico, si sofferma sulla teoria del riconoscimento di Honneth, erede contemporaneo della tradizione critica francofortese e sul tema della redistribuzione delle risorse economiche, questioni centrali nelle attuali società, alla disperata ricerca di strategie condivise per promuovere l’integrazione e la solidarietà.