“L'Unione si trova di fronte a sfide senza precedenti determinate da una maggiore dipendenza dalle importazioni di energia, dalla scarsità di risorse energetiche, nonché dalla necessità di limitare i cambiamenti climatici e di superare la crisi economica. L'efficienza energetica costituisce un valido strumenti per affrontare tali sfide. Essa migliora la sicurezza di approvvigionamento dell'Unione, riducendo il consumo di energia primaria e diminuendo le importazioni di energia. Essa contribuisce a ridurre le emissioni di gas serra in modo efficiente in termini di costi e quindi a ridurre i cambiamenti climatici. Il passaggio a un'economia più efficiente sotto il profilo energetico dovrebbe inoltre accelerare la diffusione di soluzioni tecnologiche innovative e migliorare la competitività dell'industria dell'Unione, rilanciando la crescita economica e la creazione di posti di lavoro di qualità elevata in diversi settori connessi con l'efficienza energetica.” (Estratto della Direttiva Europea 2012/27/UE) Il seguente lavoro, ha il compito di raccogliere alcuni interventi di Diagnosi Energetica, svolte nel Settore Industriale, Civile ed Agricolo, con lo scopo di individuare per ogni area, le criticità energetiche, proponendo in seguito, diverse soluzioni convenienti sia a livello tecnico, che economico. Gli interventi sono definiti nell’ambito della legislazione che disciplina l’efficienza energetica negli usi finali dell’energia, come la procedura sistemica volta a fornire un'adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo di edifici, di un’attività o impianto industriale o di servizi pubblici o privati, ad individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici e riferire in merito ai risultati. La diagnosi, oltre a essere un servizio obbligato per alcuni soggetti, è utile per determinare dei provvedimenti di risparmio energetico. La finalità vera e l’elemento qualificante di una diagnosi sono, infatti, le raccomandazioni per la riduzione dei consumi. Gli interventi proposti hanno rigidamente rispettato le Norme Europe e Nazionali in materia, utilizzando strumenti e dispositivo di controllo di misura per rendere la diagnosi affidabile e precisa. Lo studio di rilevazione e raccolta dati ha avuto inizio nei primi mesi del 2014, quando il D. Lgs. 102, non era ancora stato recepito, per terminare la metà del 2017. I primi casi di studio, hanno mostrato una certa complessità nell’interpretazione della documentazione (MOF SPA, possibile solo per tecnici esperti), per poi semplificarsi solo dopo l’ingresso del Decreto. Una certa laboriosità si è riscontrata anche nel eseguire le diagnosi energetiche alle aziende agricole, giacché queste non erano in possesso (e non sono tutt’ora) di un quadro legislativo chiaro sul tema dell’efficientamento energetico, oltre che, spesso essendo delle aziende a gestione famigliare, non vi sono all’interno figure specializzate come Energy Manager o esperti nella gestione dell’energia (EGE – Esperti in Gestione Energetica). Uno degli obiettivi di questo lavoro, è stato quello di creare una metodologia d’intervento di Energy Audit, per il settore agricolo, seguendo le direttive vigenti del settore industriale e civile, le quali se pur diverse, riportano un medesimo fine: una fotografia “AS IS” della realtà energetica del sistema, con la programmazione e realizzazione di una nuova configurazione, “TO BE" , che deve obbligatoriamente ridurre i consumi energetici e di CO2. Si sono diagnosticate in totale quindici società, ma nel seguente lavoro sono stati riportati solo quattro casi di studio: 1. Un magazzino agro – alimentare (intervento avvenuto prima della metà del 2014) 2. Una industria alimentare; 3. Un edificio pubblico; 4. Un’azienda agricola. Si è voluto riportare il caso del MOF SPA (primo caso di studio) per evidenziare, come gli interventi di Energy Audit, prima dell’ingresso del D. Lgs. 102 risultavano complicati ed articolato nella stesura del documento finale. Invece gli altri due casi (1 e 2), sono stati utili, per determinare una guida d’intervento verso quello che è stato il settore più articolato e meno normalizzato da direttive e leggi, ovvero il settore agricolo. In seguito, i consumi energetici “AS IS” e “TO BE” dei quattro casi di studio, sono stati analizzati, evidenziando come gli interventi abbiano ridotto quasi completamente (per esempio l’azienda agricola) i consumi energetici. Infine il risparmio è stato riportato in TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio) ed in seguito in barili di petrolio, per depurare la dipendenza degli investimenti dagli incentivi nazionale, internazionalizzando in questa maniera i progetti da realizzare. Grazie inoltre al LEC (Levelized Energy Cost) è stato possibile definire il prezzo ottimo di vendita dell’energia elettrica e/o termica derivante all’intervento migliorativo, affinché si fosse un pareggio economico raggiungibile in un tempo ragionevole. Per i rilievi diagnostici, sono stati utilizzati i seguenti strumenti di misura: • Termocamera (TESTO 868); • Termoigrometro (TESTO 605 i – 608 h – 1); • Luxmetro (TESTO 540); • Multimetro (TESTO 760 – 2); • Pinza Amperometrica (TESTO 760 – 2). Sono stati scelti di utilizzare questi strumenti, poiché lo studio associato con il quale si è collaborato, metteva a disposizione alcuni, gli altri strumenti invece, sono stati noleggiati presso la sede romana della TESTO. Inoltre software specifici, sono stati adoperati per la realizzazione di uno scenario più prossimo alle condizioni reali. Questi sono stati: • MC4: per la simulazione termica del edificio impianto; • MC 1130: per la simulazione termica dell’edificio impianto; • Termolog epix 6, epix 7 ed epix 8 sia il modulo PROGETTISTA, DIAGNOSI che CERTIFICATORE: per la simulazione termica del edificio impianto; • Homer PRO: per la simulazione delle microgrid di alcuni casi di studio (caso di Impianto Fotovoltaico e Rete Nazionale Elettrica); • SolarGis e SolarBim (MC4): per la simulazione degli impianti fotovoltaici; • Matlab: per la scrittura di un codice; • Oracle della Crazybull: per la simulazione del metodo di Montecarlo per le analisi economiche e di scenario di alcuni casi.

ANALISI SPERIMENTALE PER INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO NEL SETTORE INDUSTRIALE, CIVILE E AGRICOLO: Sviluppo di una Procedura di Diagnosi Energetica per il Settore Agricolo, Individuazione delle Criticità e Proposta di Soluzioni / Bylykbashi, Kliton. - (2018 Mar 15).

ANALISI SPERIMENTALE PER INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO NEL SETTORE INDUSTRIALE, CIVILE E AGRICOLO: Sviluppo di una Procedura di Diagnosi Energetica per il Settore Agricolo, Individuazione delle Criticità e Proposta di Soluzioni

BYLYKBASHI, KLITON
15/03/2018

Abstract

“L'Unione si trova di fronte a sfide senza precedenti determinate da una maggiore dipendenza dalle importazioni di energia, dalla scarsità di risorse energetiche, nonché dalla necessità di limitare i cambiamenti climatici e di superare la crisi economica. L'efficienza energetica costituisce un valido strumenti per affrontare tali sfide. Essa migliora la sicurezza di approvvigionamento dell'Unione, riducendo il consumo di energia primaria e diminuendo le importazioni di energia. Essa contribuisce a ridurre le emissioni di gas serra in modo efficiente in termini di costi e quindi a ridurre i cambiamenti climatici. Il passaggio a un'economia più efficiente sotto il profilo energetico dovrebbe inoltre accelerare la diffusione di soluzioni tecnologiche innovative e migliorare la competitività dell'industria dell'Unione, rilanciando la crescita economica e la creazione di posti di lavoro di qualità elevata in diversi settori connessi con l'efficienza energetica.” (Estratto della Direttiva Europea 2012/27/UE) Il seguente lavoro, ha il compito di raccogliere alcuni interventi di Diagnosi Energetica, svolte nel Settore Industriale, Civile ed Agricolo, con lo scopo di individuare per ogni area, le criticità energetiche, proponendo in seguito, diverse soluzioni convenienti sia a livello tecnico, che economico. Gli interventi sono definiti nell’ambito della legislazione che disciplina l’efficienza energetica negli usi finali dell’energia, come la procedura sistemica volta a fornire un'adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo di edifici, di un’attività o impianto industriale o di servizi pubblici o privati, ad individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici e riferire in merito ai risultati. La diagnosi, oltre a essere un servizio obbligato per alcuni soggetti, è utile per determinare dei provvedimenti di risparmio energetico. La finalità vera e l’elemento qualificante di una diagnosi sono, infatti, le raccomandazioni per la riduzione dei consumi. Gli interventi proposti hanno rigidamente rispettato le Norme Europe e Nazionali in materia, utilizzando strumenti e dispositivo di controllo di misura per rendere la diagnosi affidabile e precisa. Lo studio di rilevazione e raccolta dati ha avuto inizio nei primi mesi del 2014, quando il D. Lgs. 102, non era ancora stato recepito, per terminare la metà del 2017. I primi casi di studio, hanno mostrato una certa complessità nell’interpretazione della documentazione (MOF SPA, possibile solo per tecnici esperti), per poi semplificarsi solo dopo l’ingresso del Decreto. Una certa laboriosità si è riscontrata anche nel eseguire le diagnosi energetiche alle aziende agricole, giacché queste non erano in possesso (e non sono tutt’ora) di un quadro legislativo chiaro sul tema dell’efficientamento energetico, oltre che, spesso essendo delle aziende a gestione famigliare, non vi sono all’interno figure specializzate come Energy Manager o esperti nella gestione dell’energia (EGE – Esperti in Gestione Energetica). Uno degli obiettivi di questo lavoro, è stato quello di creare una metodologia d’intervento di Energy Audit, per il settore agricolo, seguendo le direttive vigenti del settore industriale e civile, le quali se pur diverse, riportano un medesimo fine: una fotografia “AS IS” della realtà energetica del sistema, con la programmazione e realizzazione di una nuova configurazione, “TO BE" , che deve obbligatoriamente ridurre i consumi energetici e di CO2. Si sono diagnosticate in totale quindici società, ma nel seguente lavoro sono stati riportati solo quattro casi di studio: 1. Un magazzino agro – alimentare (intervento avvenuto prima della metà del 2014) 2. Una industria alimentare; 3. Un edificio pubblico; 4. Un’azienda agricola. Si è voluto riportare il caso del MOF SPA (primo caso di studio) per evidenziare, come gli interventi di Energy Audit, prima dell’ingresso del D. Lgs. 102 risultavano complicati ed articolato nella stesura del documento finale. Invece gli altri due casi (1 e 2), sono stati utili, per determinare una guida d’intervento verso quello che è stato il settore più articolato e meno normalizzato da direttive e leggi, ovvero il settore agricolo. In seguito, i consumi energetici “AS IS” e “TO BE” dei quattro casi di studio, sono stati analizzati, evidenziando come gli interventi abbiano ridotto quasi completamente (per esempio l’azienda agricola) i consumi energetici. Infine il risparmio è stato riportato in TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio) ed in seguito in barili di petrolio, per depurare la dipendenza degli investimenti dagli incentivi nazionale, internazionalizzando in questa maniera i progetti da realizzare. Grazie inoltre al LEC (Levelized Energy Cost) è stato possibile definire il prezzo ottimo di vendita dell’energia elettrica e/o termica derivante all’intervento migliorativo, affinché si fosse un pareggio economico raggiungibile in un tempo ragionevole. Per i rilievi diagnostici, sono stati utilizzati i seguenti strumenti di misura: • Termocamera (TESTO 868); • Termoigrometro (TESTO 605 i – 608 h – 1); • Luxmetro (TESTO 540); • Multimetro (TESTO 760 – 2); • Pinza Amperometrica (TESTO 760 – 2). Sono stati scelti di utilizzare questi strumenti, poiché lo studio associato con il quale si è collaborato, metteva a disposizione alcuni, gli altri strumenti invece, sono stati noleggiati presso la sede romana della TESTO. Inoltre software specifici, sono stati adoperati per la realizzazione di uno scenario più prossimo alle condizioni reali. Questi sono stati: • MC4: per la simulazione termica del edificio impianto; • MC 1130: per la simulazione termica dell’edificio impianto; • Termolog epix 6, epix 7 ed epix 8 sia il modulo PROGETTISTA, DIAGNOSI che CERTIFICATORE: per la simulazione termica del edificio impianto; • Homer PRO: per la simulazione delle microgrid di alcuni casi di studio (caso di Impianto Fotovoltaico e Rete Nazionale Elettrica); • SolarGis e SolarBim (MC4): per la simulazione degli impianti fotovoltaici; • Matlab: per la scrittura di un codice; • Oracle della Crazybull: per la simulazione del metodo di Montecarlo per le analisi economiche e di scenario di alcuni casi.
15-mar-2018
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