La responsabilità sociale del giornalista nella rappresentazione mediale dello straniero

La complessità culturale legata ai temi del riconoscimento delle diversità è oggi la sfida più ardua che si presenta nell’esercizio della professione giornalistica. Nel suo ruolo di comunicatore sociale, il giornalista è oggi soggetto a ritmi di produzione delle notizie ed esigenze editoriali che non lasciano spazio all’approfondimento né a una riflessione sui linguaggi e le cornici narrative adottate. Analizzando il caso della rappresentazione mediale dello straniero, l’articolo si propone di offrire degli spunti di riflessione sulle nuove sfide di un giornalismo più etico, in cui l’apparente antitesi tra l’aderenza al principio di obiettività e la necessità di interpretare gli avvenimenti trovi un punto di incontro nel rispetto della verità sostanziale dei fatti.