Tracce romanze della riorganizzazione morfosintattica del sistema nominale di transizione. Il caso dei plurali italiani

The object of this study is the traces that morphosyntactic restructuring has left on the Italo Romance plural noun inflection, in the transition from Latin to Romance. The emergence of a coding system of the type active/inactive not only attests to the sigmatic thesis about the origin of the Italian class I and II plurals; it is also perfectly coherent with Maiden’s claim that the presence, or the absence, of palatalized segments in the plurals of class II (ami[tʃ]i vs. fuo[k]i) demonstrates the existence of a pre-literary two-case system. When this system, already attested in (or reconstructable for) other (Italo-)Romance varieties, ceased to exist, only the nouns denoting highly agentive referents continued the nominative forms.

Oggetto di questo studio sono le tracce che la ristrutturazione morfosintattica del sistema di transizione avrebbe lasciato nella riorganizzazione della flessione plurale italo-romanza. L’insorgenza di codifiche argomentali di tipo active/inactive, oltre a corroborare la tesi dell’origine sigmatica dei plurali italiani di I e III classe, sarebbe fatto del tutto coerente anche con l’ipotesi di Maiden, secondo cui la presenza o l’assenza di radici palatalizzate nei plurali di II classe (amici vs. fuochi) costituirebbe prova della persistenza, in epoca predocumetaria, di un sistema bicasuale non dissimile da quello attestato o ricostruibile per altre varietà (italo-)romanze, alla cui dissoluzione continuarono basi nominativali solo i sostantivi più fortemente agentivi.