L’indagine autoptica sistematica come strumento di prevenzione dei reati e di tutela della vita: esperienze in tema di maltrattamento ai minori.

Lo scopo del presente lavoro è quello di rivendicare il ruolo dell’indagine autoptica come strumento indispensabile sia nella pratica clinica che medico-legale per accertare la cause di morte ma anche per la ricerca ed il riscontro morfologico dei quadri patologici, fornendo in tal modo preziosi ed irrinunciabili dati scientifici ed epidemiologici determinanti nella prevenzione dei reati e nella tutela della vita, anche nell’ambito di presunti maltrattamenti nei confronti dei minori. A tal proposito gli Autori riportano alcuni casi di esperienza diretta ed un singolare caso di cronaca di assoluta eccezionalità, sia per le modalità di maltrattamento del minore che per le relative motivazioni, dove l’autopsia giudiziaria ovvero a finalità di riscontro diagnostico ha rappresentato un momento essenziale nella corretta diagnosi, fornendo diversi argomenti di riflessione sia sotto il profilo dell’interesse giudiziario che clinico-preventivo. Nonostante tali presupposti, gli stessi Autori denunciano un trend in discesa della pratica settoria, soprattutto come riscontro diagnostico. Tale rilievo, peraltro in linea con quanto desumibile dalla letteratura, viene peraltro supportato mediante alcuni dati statistici assunti presso l’Istituto di Anatomia Patologica dell’Azienda Ospedaliera Policlinico “Umberto I” – Università di Roma “Sapienza”, relativamente ai riscontri diagnostici dal 1988 al 2007 ed ai rispettivi tassi autoptici. The aim of the present job is to claim the role of autopsy like an indispensable instrument in the clinical ad medical-legal practice in order to find the causes of dead, but also the morphologic reply of the pathological pictures, supplying in such way a precious and irrenounceable scientific-epidemiologists data, that are determining in the prevention of the crimes and for the protection of the life. To such purpose the Authors bring back some cases of direct experience (hypothetical children’s ill-treatments) and a singular case of crime news, for the modalities and for the relative motivations of minor illtreatment, where the medical-legal autopsy, has represented an essential moment in the corrected diagnosis and having supplied various arguments of reflection. Although such foundations, the same Authors introducing their statistical study, lead on the Institute of Pathological Anatomy of the polyclinic “Umberto I” (University of Rome “Sapienza”), relatively to the diagnostic replies from 1988 to 2007 and the respective autopsies rates, that show a plain reduction of numbers of autopsy, especially like clinical autopsy.