L’articolo propone lo studio di un’iscrizione di fondazione in arabo che, a quanto riferisce Mariano Morone da Maleo, Custode di Terra Santa dal 1652 to 1657, si sarebbe trovata nella Cupola della Roccia a Gerusalemme e di cui il francescano riporta la traduzione in italiano. Il testo viene esaminato in relazione al problema della data di costruzione della Cupola della Roccia e del complesso del haram al-sharıf. Vengono inoltre esplorate varie possibilità che possano spiegare l’origine del testo e l’insolito formulario in esso utilizzato.
A lost inscription from the Dome of the Rock? The Western attitude towards Islamic epigraphy in 17the-Century Jerusalem / DI CESARE, Michelina. - In: SCIENZE DELL'ANTICHITÀ. - ISSN 1123-5713. - STAMPA. - 23:1(2017), pp. 77-86.
A lost inscription from the Dome of the Rock? The Western attitude towards Islamic epigraphy in 17the-Century Jerusalem
Michelina Di Cesare
2017
Abstract
L’articolo propone lo studio di un’iscrizione di fondazione in arabo che, a quanto riferisce Mariano Morone da Maleo, Custode di Terra Santa dal 1652 to 1657, si sarebbe trovata nella Cupola della Roccia a Gerusalemme e di cui il francescano riporta la traduzione in italiano. Il testo viene esaminato in relazione al problema della data di costruzione della Cupola della Roccia e del complesso del haram al-sharıf. Vengono inoltre esplorate varie possibilità che possano spiegare l’origine del testo e l’insolito formulario in esso utilizzato.File | Dimensione | Formato | |
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