Mappa dell'offerta formativa. Le strutture della formazione

The chapter, within the volume dedicated to the presentation of a vast panorama of data and reflections on the last decade of Italian University, aims to reconstruct, through the secondary analysis carried out on the data provided by the Ministry of Education, Dgcasis-Office VI Statistics and studies and concerning the decade 2005-2015, the effects produced by the changes dictated by the legislation. The study aimed to detect the trend in the number of universities, distinct between state and non-state and divided by geographical areas (north, center and south-Italy). Likewise, the trend of Departments, Faculties (when still in force). Lastly, the attention was paid to the study courses in order to examine, through single and bivariate analyzes, the historical evolution at the national level.

Il capitolo, all'interno del volume dedicato alla presentazione di un vasto panorama di dati e riflessioni sull'ultimo decennio di Università italiana, punta a ricostruire, attraverso l’analisi secondaria realizzata sui dati forniti dal Miur, Dgcasis-Ufficio VI Statistica e studi e relativa al decennio 2005/06-2014/15, gli effetti prodotti dai cambiamenti dettati dalla normativa. Lo studio ha inteso rilevare l’andamento del numero di atenei, distinti tra statali e non statali e ripartiti per aree geografiche di appartenenza (nord, centro e sud-Italia). Allo stesso modo, è stata riportata la tendenza di Dipartimenti, Facoltà (quando ancora in vigore) e strutture di raccordo nello stesso periodo, organizzandole per macro-aree disciplinari (area sanitaria, scientifica, umanistica, sociale) . Da ultimo, l’attenzione è stata posta sui corsi di studio al fine di esaminarne, mediante analisi mono e bivariate, l’evoluzione storica a livello nazionale, sempre distribuiti per macro-aree disciplinari di appartenenza.