Generalmente, parlando di modelli nella rappresentazione architettonica si fa riferimento ai modelli geometrici: prospettici, assonometrici, in doppia proiezione ortogonale, in proiezione quotata. Questi modelli costituiscono i "metodi di rappresentazione", con i quali l'architetto trascrive sul foglio di carta bidimensionale il corpo a tre dimensioni. I risultati così ottenuti in base al codice adottato, testimoniano - con un grado di maggiore o minore aderenza alla percezione - sulla forma del corpo oggetto di studio, permettono di effettuare tutte le operazioni di misura, inoltre consentono, usando all'inverso lo stesso codice col quale è avvenuta la trascrizione, di ripassare dalla rappresentazione bidimensionale al corpo oggettivo tridimensionale nella sua forma, grandezza e posizione nello spazio. Accanto a queste trascrizioni bidimensionali di una realtà tridimensionale, trovano un loro ben definito ed autorevole spazio i modelli architettonici, rappresentazione tridimensionale di una realtà tridimensionale. Intendiamo quelle maquette o plastici, realizzati nei più svariati materiali, utilizzati dai progettisti per controllare, verificare, misurare le loro idee.

Metodi di rappresentazione / Fasolo, Marco. - In: XY. - ISSN 2531-4971. - STAMPA. - 20:(1994), pp. 81-84.

Metodi di rappresentazione

FASOLO, Marco
1994

Abstract

Generalmente, parlando di modelli nella rappresentazione architettonica si fa riferimento ai modelli geometrici: prospettici, assonometrici, in doppia proiezione ortogonale, in proiezione quotata. Questi modelli costituiscono i "metodi di rappresentazione", con i quali l'architetto trascrive sul foglio di carta bidimensionale il corpo a tre dimensioni. I risultati così ottenuti in base al codice adottato, testimoniano - con un grado di maggiore o minore aderenza alla percezione - sulla forma del corpo oggetto di studio, permettono di effettuare tutte le operazioni di misura, inoltre consentono, usando all'inverso lo stesso codice col quale è avvenuta la trascrizione, di ripassare dalla rappresentazione bidimensionale al corpo oggettivo tridimensionale nella sua forma, grandezza e posizione nello spazio. Accanto a queste trascrizioni bidimensionali di una realtà tridimensionale, trovano un loro ben definito ed autorevole spazio i modelli architettonici, rappresentazione tridimensionale di una realtà tridimensionale. Intendiamo quelle maquette o plastici, realizzati nei più svariati materiali, utilizzati dai progettisti per controllare, verificare, misurare le loro idee.
1994
model; modello; storia della rappresentazione
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Metodi di rappresentazione / Fasolo, Marco. - In: XY. - ISSN 2531-4971. - STAMPA. - 20:(1994), pp. 81-84.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/103603
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact