Il modello integrato e la conservazione dell'immagine della città

La ricerca propone la creazione di modelli architettonici ed urbani attraverso procedure di “rilievo a distanza” in condizioni in cui l’oggetto non è visitabile o non esiste più. Operazione che esula dalla necessità di andare sui luoghi, in alcuni casi inaccessibili o modificati in maniera sostanziale da fenomeni ambientali anche catastrofici. La procedura è applicabile alla scala urbana e alla scala territoriale. Per quanto riguarda l’immagine della città, la ricostruzione di modelli urbani avviene utilizzando anche le informazioni presenti nel web. I dati disponibili in rete sono di diversa natura: impliciti ed espliciti. I primi, metadati numerici e testuali, vanno resi accessibili attraverso procedure; i secondi, di tipo maggiormente espressivo (foto, panorami sferici, mappe geo referenziate ecc.) possono essere elaborati attraverso operazioni fotogrammetriche per integrare i modelli digitali. Il risultato è un sistema aperto e integrabile da informazioni di diversa natura. Allo stesso modo la forma del territorio oggi è documentata da portali scientifici e siti web per lo sharing di informazioni sullo spazio antropizzato mondiale ed il paesaggio. Mettendo in relazione immagini e metadati siamo in grado di restituire le condizioni prospettiche che hanno generato le rappresentazioni dei luoghi e ritornare nello spazio digitale mediante la restituzione di modelli 3D informati. L’utilizzo di procedure parametriche applicate ai dati estrapolati dal web permettono di rendere espressive informazioni altrimenti inutilizzabili, contribuendo e ampliando l’ambito delle tecniche del rilievo indiretto per la ricostruzione di modelli urbani.