Gli obiettivi bellici austro-ungarici verso i Balcani durante la Prima Guerra Mondiale

nel commemorare eventi passati di ampio respiro, è proprio dell’accademia non già celebrarli, ma restituire a essi una concretezza in apparenza perduta. Si tratta, certo, di un’ardua impresa, considerata l’influenza che l’esegesi storiografica esercita sulla storia in quanto tale. Eppure, con il suo nuovo lavoro, dal titolo Austro-Hungarian War Aims to the Balkans during World War I, pare che Marvin Benjamin Fried, giovane ricercatore della London School of Economics, abbia felicemente soddisfatto queste rinnovate esigenze