La strategia urbanistica del Piano regolatore del Comune di Roma adottato nel marzo 2003, la sua articolazione strutturale in città (storica, consolidata, da ristrutturare, della trasformazione), le sue principali componenti, vengono rilette attraverso un “viaggio” lungo il Grande raccordo anulare, il grande “anello” che, con una circonferenza di circa 68 Km, un raggio di 11, racchiude una superficie di 34.400 ettari, pari al 27% del territorio comunale, in cui vive il 78% della popolazione romana. Esso definisce, tra interno ed esterno, una fascia di territorio di “confine” tra artificiale e naturale, tra città e campagna, luogo strategico delle relazioni tra sistema urbano e sistema agricolo, segnando, con modalità differenti nei diversi quadranti della città, il passaggio dai tessuti interni, più compatti e stratificati, agli insediamenti esterni di margine e sfrangiati, dalle ville storiche e dai “corridoi verdi” alla grande “ruota verde” dei parchi territoriali e dell’agro romano, in un alternarsi di permanenze ambientali ed espansioni destrutturate.

Viaggio nel Nuovo Piano / Ricci, Laura. - In: CAPITOLIUM MILLENNIO. - ISSN 1724-0786. - STAMPA. - 6/SETT.NOV:(2005), pp. 88-94.

Viaggio nel Nuovo Piano

RICCI, Laura
2005

Abstract

La strategia urbanistica del Piano regolatore del Comune di Roma adottato nel marzo 2003, la sua articolazione strutturale in città (storica, consolidata, da ristrutturare, della trasformazione), le sue principali componenti, vengono rilette attraverso un “viaggio” lungo il Grande raccordo anulare, il grande “anello” che, con una circonferenza di circa 68 Km, un raggio di 11, racchiude una superficie di 34.400 ettari, pari al 27% del territorio comunale, in cui vive il 78% della popolazione romana. Esso definisce, tra interno ed esterno, una fascia di territorio di “confine” tra artificiale e naturale, tra città e campagna, luogo strategico delle relazioni tra sistema urbano e sistema agricolo, segnando, con modalità differenti nei diversi quadranti della città, il passaggio dai tessuti interni, più compatti e stratificati, agli insediamenti esterni di margine e sfrangiati, dalle ville storiche e dai “corridoi verdi” alla grande “ruota verde” dei parchi territoriali e dell’agro romano, in un alternarsi di permanenze ambientali ed espansioni destrutturate.
2005
PRG; infrastrutture per la mobilità; città esistente; territorio extraurbano; abusivismo
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Viaggio nel Nuovo Piano / Ricci, Laura. - In: CAPITOLIUM MILLENNIO. - ISSN 1724-0786. - STAMPA. - 6/SETT.NOV:(2005), pp. 88-94.
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