Osāma bin Lāden fu il primo a bucare lo schermo, con i suoi proclami trasmessi da al Jazeera inneggianti al jihād. Con l'irrompere sulla scena dell'Isis, però, si è assistito a un vero e proprio cambio di strategia comunicativa. Il contributo mira a indagare la mediaticità dell'Isis, alla luce della rilevanza attribuitagli dai media occidentali e mediorientali e come esso sia percepito dai rispettivi uditori. Alla luce di ciò, si analizzerà l'uso di alcuni termini da sempre appartenenti alla cultura e tradizione islamica e come questi vengano utilizzati in maniera moderna dai terroristi dello Stato islamico. L'Isis costruisce una vera e propria estetica comunicativa e suo alleato in questo sono i media occidentali, che amplificano l'effetto di seduzione verso il male.
Comunicazionepuntodoc (2015). Vol. 13: Media & terror / Morcellini, Mario; Julián Hernandez Lorca, Felipe; Rizzuto, Francesca; Spreafico, Andrea; Anzera, Giuseppe; Bruno, Marco; Gritti, Roberto; Gramaglia, Giampiero; Parisi, Alessandra; Parra Pujante, Antonio; Martínez Rodríguez, Lourdes; Verónica De Haro De San Mateo, Mª; Torrado, Susana; Ródenas, Gabri; Fanara, Dario; Lattanzi, Barbara; Costa, Nicolò; Cantarale, Giorgia; Antonucci, Carolina; Cattaneo, Angela; Mingo, Isabella; Treglia, Barbara. - In: COMUNICAZIONEPUNTODOC. - ISSN 2282-0140. - STAMPA. - 13:(2016), pp. 231-243.
Comunicazionepuntodoc (2015). Vol. 13: Media & terror
Mario Morcellini;Francesca Rizzuto;Roberto Gritti;Giampiero Gramaglia;Dario Fanara;Barbara Lattanzi;Giorgia Cantarale;Carolina Antonucci;Angela Cattaneo;Isabella Mingo;Barbara Treglia
2016
Abstract
Osāma bin Lāden fu il primo a bucare lo schermo, con i suoi proclami trasmessi da al Jazeera inneggianti al jihād. Con l'irrompere sulla scena dell'Isis, però, si è assistito a un vero e proprio cambio di strategia comunicativa. Il contributo mira a indagare la mediaticità dell'Isis, alla luce della rilevanza attribuitagli dai media occidentali e mediorientali e come esso sia percepito dai rispettivi uditori. Alla luce di ciò, si analizzerà l'uso di alcuni termini da sempre appartenenti alla cultura e tradizione islamica e come questi vengano utilizzati in maniera moderna dai terroristi dello Stato islamico. L'Isis costruisce una vera e propria estetica comunicativa e suo alleato in questo sono i media occidentali, che amplificano l'effetto di seduzione verso il male.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.