In Italia, negli ultimi 20 anni, la prevalenza del sovrappeso è passata dal 27% al 34% e quella dell’obesità dall’8% al 9%, tra i soggetti di età ≥18 anni (1, 2) e ha raggiunto il 36% in età pediatrica (3). Tra gli adulti seguono una dieta il 13,3% dei soggetti in sovrappeso ed il 18,1% degli obesi (4); nonostante un decremento ponderale del 5-10% comporti una significativa riduzine della morbilità e mortalità correlate all’obesità (5), la maggior parte dei pazienti considera questo obiettivo del tutto insoddisfacente: le aspettative sono almeno 2 volte maggiori, e se tale obiettivo non è raggiunto o il decremento ponderale avviene troppo lentamente, i pazienti sperimentano emozioni negative e abbandonano la dieta (6). Poiché la motivazione è associata all’aspetto fisico più che alla salute, i soggetti in sovrappeso tendono a scegliere programmi che promettono risultati rapidi, in linea con le loro aspettative, piuttosto che seguire le linee guida delle società scientifiche.
Criteri per la formulazione di una dieta equilibrata nel paziente obeso / Pinto, Alessandro; Cannella, Carlo. - In: AGGIORNAMENTO MEDICO. - ISSN 0392-3002. - STAMPA. - 32:2(2008), pp. 54-64.
Criteri per la formulazione di una dieta equilibrata nel paziente obeso
PINTO, Alessandro;CANNELLA, Carlo
2008
Abstract
In Italia, negli ultimi 20 anni, la prevalenza del sovrappeso è passata dal 27% al 34% e quella dell’obesità dall’8% al 9%, tra i soggetti di età ≥18 anni (1, 2) e ha raggiunto il 36% in età pediatrica (3). Tra gli adulti seguono una dieta il 13,3% dei soggetti in sovrappeso ed il 18,1% degli obesi (4); nonostante un decremento ponderale del 5-10% comporti una significativa riduzine della morbilità e mortalità correlate all’obesità (5), la maggior parte dei pazienti considera questo obiettivo del tutto insoddisfacente: le aspettative sono almeno 2 volte maggiori, e se tale obiettivo non è raggiunto o il decremento ponderale avviene troppo lentamente, i pazienti sperimentano emozioni negative e abbandonano la dieta (6). Poiché la motivazione è associata all’aspetto fisico più che alla salute, i soggetti in sovrappeso tendono a scegliere programmi che promettono risultati rapidi, in linea con le loro aspettative, piuttosto che seguire le linee guida delle società scientifiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.