La precauzione sembra condurre ai confini della teoria dell’obbligazione. Nel lessico giuridico quest’ultima possiede un significato coincidente col rapporto obbligatorio, che esprime il vincolo tra creditore e debitore. Invece la precauzione è sotto il riflettore del giurista da poco più di una decina d’anni essenzialmente nella prospettiva della responsabilità civile extracontrattuale. Se si volge, però, lo sguardo oltre l’illecito aquiliano e si considera la precauzione come specifico dovere, si può fruire di un utile angolo di osservazione per saggiarne l’ambito e la portata: come accade spesso, i territori di confine, dove attecchiscono i casi limite, apprestano banchi di prova delle ricostruzioni teoriche. Prendendo le mosse da tali considerazioni, l'Autore espone le sue riflessioni da diversi angoli di osservazione: il contenuto del dovere; il rapporto con la prestazione; la presenza o la carenza di un creditore e le differenze che ne discendono; l’ambito di autonomia della precauzione e le tutele; la rilevanza della precauzione nell’accertamento della responsabilità.
Precauzione e obbligazione / DEL PRATO, ENRICO ELIO. - In: RIVISTA DEL DIRITTO COMMERCIALE E DEL DIRITTO GENERALE DELLE OBBLIGAZIONI. - ISSN 0035-5887. - STAMPA. - (2012), pp. 1-10.
Precauzione e obbligazione
Enrico Del Prato
2012
Abstract
La precauzione sembra condurre ai confini della teoria dell’obbligazione. Nel lessico giuridico quest’ultima possiede un significato coincidente col rapporto obbligatorio, che esprime il vincolo tra creditore e debitore. Invece la precauzione è sotto il riflettore del giurista da poco più di una decina d’anni essenzialmente nella prospettiva della responsabilità civile extracontrattuale. Se si volge, però, lo sguardo oltre l’illecito aquiliano e si considera la precauzione come specifico dovere, si può fruire di un utile angolo di osservazione per saggiarne l’ambito e la portata: come accade spesso, i territori di confine, dove attecchiscono i casi limite, apprestano banchi di prova delle ricostruzioni teoriche. Prendendo le mosse da tali considerazioni, l'Autore espone le sue riflessioni da diversi angoli di osservazione: il contenuto del dovere; il rapporto con la prestazione; la presenza o la carenza di un creditore e le differenze che ne discendono; l’ambito di autonomia della precauzione e le tutele; la rilevanza della precauzione nell’accertamento della responsabilità.File | Dimensione | Formato | |
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