Sempre più spesso, è possibile assistere alla manipolazione delle frontiere nazionali, alla comparsa di territori senza governi e all’affermarsi di unità sovrastatali - preposte alla regolazione globale – prevalenti sui poteri pubblici interni. In crescita è altresì il numero di persone che possono dirsi residenti ma non cittadini del Paese in cui si trovano a vivere. A tali questioni gli Stati possono far fronte solo adottando soluzioni innovative, la cui ricerca passa anche tramite la trattazione - e dunque risoluzione - di problematiche già note quali, ad esempio, il “deficit di democrazia” che affligge le unioni sovranazionali e la persistente fragilità delle applicazioni concrete del supremo principio di uguaglianza. Ebbene, il nuovo volume di Sabino Cassese si propone proprio di analizzare questi fenomeni secondo tre diverse direzioni - corrispondenti ai tre capitoli del libro - al fine di fornire gli elementi indispensabili per poter giungere alla necessitata ridefinizione del ruolo riservato agli Stati nel XXI secolo.
Recensione a S. Cassese, Territori e potere. Un nuovo ruolo per gli Stati? Bologna, Il Mulino, 2016 / Pelucchini, Laura. - In: NOMOS. - ISSN 2279-7238. - STAMPA. - 3-2016:(2016).
Recensione a S. Cassese, Territori e potere. Un nuovo ruolo per gli Stati? Bologna, Il Mulino, 2016
Laura Pelucchini
2016
Abstract
Sempre più spesso, è possibile assistere alla manipolazione delle frontiere nazionali, alla comparsa di territori senza governi e all’affermarsi di unità sovrastatali - preposte alla regolazione globale – prevalenti sui poteri pubblici interni. In crescita è altresì il numero di persone che possono dirsi residenti ma non cittadini del Paese in cui si trovano a vivere. A tali questioni gli Stati possono far fronte solo adottando soluzioni innovative, la cui ricerca passa anche tramite la trattazione - e dunque risoluzione - di problematiche già note quali, ad esempio, il “deficit di democrazia” che affligge le unioni sovranazionali e la persistente fragilità delle applicazioni concrete del supremo principio di uguaglianza. Ebbene, il nuovo volume di Sabino Cassese si propone proprio di analizzare questi fenomeni secondo tre diverse direzioni - corrispondenti ai tre capitoli del libro - al fine di fornire gli elementi indispensabili per poter giungere alla necessitata ridefinizione del ruolo riservato agli Stati nel XXI secolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.