Mia Hansen Love, classe 1981, raffinata sceneggiatrice e regista francese, vincitrice nel 2016 dell'Orso d'argento a Berlino come miglior regia per il film Le cose che verranno, titolo francese L'Avenir risponde ad un'intervista in merito alla sua ultima fatica. Fatica non da poco se si pensa alla consueta strabiliante interpretazione di Isabelle Huppert, protagonista di Le cose che verranno, premiata dalla London Critics Circle Award come “migliore attrice dell'anno” proprio per la sua bravura nel vestire i panni di Nathalie; personaggio nato dalla penna della Hansen Love.
Le cose che verranno ovvero la ricostruzione del sé / Bruni, Giorgia. - In: DIARI DI CINECLUB. - ISSN 2421-6739. - ELETTRONICO. - (2017).
Le cose che verranno ovvero la ricostruzione del sé
Giorgia Bruni
2017
Abstract
Mia Hansen Love, classe 1981, raffinata sceneggiatrice e regista francese, vincitrice nel 2016 dell'Orso d'argento a Berlino come miglior regia per il film Le cose che verranno, titolo francese L'Avenir risponde ad un'intervista in merito alla sua ultima fatica. Fatica non da poco se si pensa alla consueta strabiliante interpretazione di Isabelle Huppert, protagonista di Le cose che verranno, premiata dalla London Critics Circle Award come “migliore attrice dell'anno” proprio per la sua bravura nel vestire i panni di Nathalie; personaggio nato dalla penna della Hansen Love.File | Dimensione | Formato | |
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