L'autore introduce l'oggetto dell'indagine, l'architettura della prima cinta muraria che delimitava l'acropoli di Atene, accennando ad una delle più note vicende mitologiche alla base della fondazione della più importante città dell'Attica, il sinecismo di Teseo. Tuttavia, l'oggetto della sintetica trattazione, oltre a parlare della tecnica delle mura ciclopiche, mira a descrivere l'organizzazione dell'insediamento palaziale che, in epoca micenea, occupava l'altopiano su cui successivamente sorgerà la cittadella sacra. L'occasione di soffermarsi su questa colossale opera urbana ad oggi quasi irrintracciabile nei resti archeologici, permette di avanzare alcune riflessioni sul significato militare ed ideologico attribuibile all'architettura di questo particolare sistema di fortificazioni.
Tra l’eco del mito e le vestigia della storia. Le mura pelasgiche dell’acropoli di Atene / Bigi, Daniele. - In: LAB 2.O MAGAZINE. - ISSN 2385-0884. - ELETTRONICO. - 6:(2016), pp. 27-32.
Tra l’eco del mito e le vestigia della storia. Le mura pelasgiche dell’acropoli di Atene
Daniele Bigi
Primo
2016
Abstract
L'autore introduce l'oggetto dell'indagine, l'architettura della prima cinta muraria che delimitava l'acropoli di Atene, accennando ad una delle più note vicende mitologiche alla base della fondazione della più importante città dell'Attica, il sinecismo di Teseo. Tuttavia, l'oggetto della sintetica trattazione, oltre a parlare della tecnica delle mura ciclopiche, mira a descrivere l'organizzazione dell'insediamento palaziale che, in epoca micenea, occupava l'altopiano su cui successivamente sorgerà la cittadella sacra. L'occasione di soffermarsi su questa colossale opera urbana ad oggi quasi irrintracciabile nei resti archeologici, permette di avanzare alcune riflessioni sul significato militare ed ideologico attribuibile all'architettura di questo particolare sistema di fortificazioni.File | Dimensione | Formato | |
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