SPAZIO PREISPANICO E SPAZIO COLONIALE: ANALISI STORICO-TOPOGRAFICA DELLO YUCATAN A CAVALLO DELLA CONQUISTA

Attraverso l’analisi storica, documentale e cartografica, ci si vuole qui concentrare sulle modifiche che la modalità di insediamento e lo stesso concetto di spazio subirono in un momento culturalmente sconvolgente come la conquista spagnola. Nel momento in cui la cultura preispanica e quella spagnola si incontrarono e si trovano improvvisamente a coesistere in un medesimo spazio, si generarono fenomeni estremamente interessanti, sotto tutti i vari aspetti della vita di una comunità. Seppure una cultura si presentasse come storicamente vincitrice sull’altra e si volesse imporre su di essa, si vennero a creare sincretismi, spazi di sovrapposizione, tra imposizioni e riprese, in un panorama complesso e multiforme che vale la pena analizzare nello specifico. L’area presa in considerazione è lo Yucatan, o, per essere più precisi, l’area della penisola che fu conquistata dalle spedizioni dei Montejo del 1527-1542 e che fu denominata provincia de Yucatán, tralasciando invece l’Acalan e le zone più a sud, caratterizzate da un processo storico di conquista e da una storia documentale a sé stanti. Questo articolo nasce da una riflessione avvenuta dopo anni di studi sulla storia, archeologia e topografia dello Yucatan. Il focus sarà sulla concettualizzazione dello spazio e, nello specifico, delle modalità di insediamento sul territorio. Per non perdere d’occhio l’obiettivo principale, cioè fornire una visione chiara delle modificazioni nello spazio e nel pensare lo spazio che presero avvio con la conquista, e al fine di non perdersi dietro un numero eccessivo di dati analizzati, si è deciso di mantenere uno sguardo “distante”, avvalorando le nostre tesi con un numero di esempi che fossero davvero chiarificatori.