In questa nota viene valutata l’influenza del contenuto in frequenza e della durata della fase di strong-motion dell’input sismico sulla prestazione di pile da ponte fondate su pozzi. A tal fine vengono presentati alcuni risultati di uno studio parametrico, nel quale diversi sistemi pila-pozzo-terreno sono stati sottoposti a 3 differenti accelerogrammi relativi a eventi sismici reali, scalati per ottenere valori simili dell’intensità di Arias. Lo studio è stato condotto svolgendo analisi dinamiche accoppiate in condizioni tridimensionali con il metodo degli elementi finiti (FEM); tali analisi sono state svolte nel dominio del tempo in termini di tensioni efficaci, descrivendo il comportamento meccanico dei terreni di fondazione mediante un modello costitutivo elasto-plastico con incrudimento isotropo. I diversi sistemi pila-pozzo-terreno sono caratterizzati dalle medesime condizioni iniziali, al fine di poter isolare l’effetto che le proprietà del moto sismico hanno sulla prestazione dell’opera. A tale scopo il valore iniziale del coefficiente di sicurezza al carico limite è stato fissato e posto pari a FSv = 5.5.
Influenza dell’input sismico sulla prestazione di pile da ponte fondate su pozzi / Gaudio, Domenico; Rampello, Sebastiano. - CD-ROM. - (2017), pp. 1-6. (Intervento presentato al convegno Incontro Annuale Ricercatori di Geotecnica tenutosi a Matera nel 5-7 luglio 2017).
Influenza dell’input sismico sulla prestazione di pile da ponte fondate su pozzi
GAUDIO, DOMENICO;RAMPELLO, SEBASTIANO
2017
Abstract
In questa nota viene valutata l’influenza del contenuto in frequenza e della durata della fase di strong-motion dell’input sismico sulla prestazione di pile da ponte fondate su pozzi. A tal fine vengono presentati alcuni risultati di uno studio parametrico, nel quale diversi sistemi pila-pozzo-terreno sono stati sottoposti a 3 differenti accelerogrammi relativi a eventi sismici reali, scalati per ottenere valori simili dell’intensità di Arias. Lo studio è stato condotto svolgendo analisi dinamiche accoppiate in condizioni tridimensionali con il metodo degli elementi finiti (FEM); tali analisi sono state svolte nel dominio del tempo in termini di tensioni efficaci, descrivendo il comportamento meccanico dei terreni di fondazione mediante un modello costitutivo elasto-plastico con incrudimento isotropo. I diversi sistemi pila-pozzo-terreno sono caratterizzati dalle medesime condizioni iniziali, al fine di poter isolare l’effetto che le proprietà del moto sismico hanno sulla prestazione dell’opera. A tale scopo il valore iniziale del coefficiente di sicurezza al carico limite è stato fissato e posto pari a FSv = 5.5.File | Dimensione | Formato | |
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