L'articolo analizza il dibattito critico sorto intorno ad alcuni lavori di arte femminista legati all'iconografia della Grande Madre: il saggio intende rivedere, in particolare, le accuse di "essenzialismo" rivolte negli anni Ottanta ad alcune importanti opere d’arte femminista degli anni Settanta e a riconsiderare la frattura tra esse e quelle di natura “teorica”, attraverso il confronto tra i lavori di Kelly, Chicago, Mendieta e Spero. In antitesi ai precetti formalisti del Modernismo, queste artiste hanno dato un nuovo rilievo al contenuto politico dell’arte: pur attraverso strategie diverse, esse hanno intrecciato un dialogo con le correnti artistiche d’avanguardia degli anni Sessanta e Settanta – in particolare con la Minimal Art, la Conceptual Art e la Land Art –, rileggendole attraverso un’ottica sessuata, che pone in luce le differenze di genere, di classe, di razza, e i valori della soggettività.
Il potere del secondo sesso. Il corpo della donna e il culto della Dea nell’arte femminista degli anni settanta / Perna, Raffaella. - STAMPA. - (2015), pp. 214-219.
Il potere del secondo sesso. Il corpo della donna e il culto della Dea nell’arte femminista degli anni settanta
PERNA, RAFFAELLA
2015
Abstract
L'articolo analizza il dibattito critico sorto intorno ad alcuni lavori di arte femminista legati all'iconografia della Grande Madre: il saggio intende rivedere, in particolare, le accuse di "essenzialismo" rivolte negli anni Ottanta ad alcune importanti opere d’arte femminista degli anni Settanta e a riconsiderare la frattura tra esse e quelle di natura “teorica”, attraverso il confronto tra i lavori di Kelly, Chicago, Mendieta e Spero. In antitesi ai precetti formalisti del Modernismo, queste artiste hanno dato un nuovo rilievo al contenuto politico dell’arte: pur attraverso strategie diverse, esse hanno intrecciato un dialogo con le correnti artistiche d’avanguardia degli anni Sessanta e Settanta – in particolare con la Minimal Art, la Conceptual Art e la Land Art –, rileggendole attraverso un’ottica sessuata, che pone in luce le differenze di genere, di classe, di razza, e i valori della soggettività.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.