Un modello di logica fuzzy per valutare gli interventi di recupero urbano

Nel volume "Edilizia privata a Roma. Quale idea di città?" che restituisce i risultati di una ricerca condotta e sviluppata nell'ambito del Dottorato in Architettura e Costruzione - DRACO (XXIX ciclo) - attivato presso Dipartimento di Architettura e Progetto di Sapienza Università di Roma, il testo approfondisce nello specifico, l’uso del modello multicriterio fuzzy per la valutazione degli interventi di riqualificazione urbana; ad un paragrafo introduttivo in cui è descritto come l'Amministrazione Comunale di Rome abbia voluto affrontare la questione delle riqualificazione della aree urbane degradate o dismesse affidando all’Associazione Aree Urbane Dismesse (AUDIS) il compito di elaborare uno strumento operativo a supporto della redazione dei piani e dei progetti di riqualificazione urbana: il “Protocollo della qualità urbana di Roma Capitale”, che punta a razionalizzare e a rendere più trasparente il processo di definizione e costruzione dei progetti di riqualificazione urbana da attuare con il coinvolgimento dei privati, segue un paragrafo in cui sono illustrati sinteticamente i sistemi a logica fuzzy e come nella ricerca le fasi della costruzione del sistema a logica fuzzy coi relativi contenuti sono sviluppate, anche con riferimento a quanto contenuto nel "Protocollo della qualità urbana", a casi esemplificativi di interventi riqualificazione urbana di quattro periferie romane, illustrati nella Sezione 2 del volume.