Il "nuovo Dante" nella musica. Dante e Petrarca in due manoscritti romani di Nicolò Antonio Zingarelli

A manuscript copy, now in Rome, of the score of a Cantata by Nicolò Antonio Zingarelli based on Commedia's episode of conte Ugolino della Gherardesca, witness the phenomenon of the so called "new Dante" in the second half of XVIII Century. It is the first score composed on Dante's verses after some centuries. In the essay the score is discussed, exemplificated and compared with some evidence of the same ideas in literary fields, . The Cantata becomes non only a moment of the history of music, but a phenomenon of the history of culture.

Dall'esame di un manoscritto conservato a Roma di Nicolò Antonio Zingarelli, contenente fra molte cantante anche una ampia sull'episodio dantesco del conte Ugolino della Gherardesca, si amplia lo sguardo alla fortuna del "nuovo Dante" attraverso la seconda metà del Settecento. Si chiarisce così che la cantata di Zingarelli è la prima composizione su Dante dopo secoli di disinteresse da parte dei compositori; in tal modo anche la ricezione musicale conferma il dato di storia della cultura, già ben noto, della rinascita di interesse per Dante, di cui sono citate numerose testimonianze vicine a Zingarelli.