Il saggio è dedicato a un’imponente opera d’arte pubblica realizzata da Mimmo Paladino e Michelangelo Lupone, in Campania, sulla montagna di Solopaca, per “risanare” lo squarcio creato da un’opera di ingegneria idrica che rifornisce di acqua potabile l’intera zona. Gli elementi sociali, geografici, tecnici e artistici dell’opera di dei due artisti servono da spunto per una riflessione sul Sud, sulla sua ricchezza paesaggistica e culturale e le sue difficoltà di sviluppo, sul ruolo dell’arte contemporanea e quello della musica generativa come nuovo linguaggio alla confluenza fra arte e tecnologia.
Il canto dell’acqua e il rabdomante ferito. The song of the water and the wonded Water-diviner / Musso, Maria Giovanna. - STAMPA. - 1:(2012).
Il canto dell’acqua e il rabdomante ferito. The song of the water and the wonded Water-diviner
MUSSO, Maria Giovanna
2012
Abstract
Il saggio è dedicato a un’imponente opera d’arte pubblica realizzata da Mimmo Paladino e Michelangelo Lupone, in Campania, sulla montagna di Solopaca, per “risanare” lo squarcio creato da un’opera di ingegneria idrica che rifornisce di acqua potabile l’intera zona. Gli elementi sociali, geografici, tecnici e artistici dell’opera di dei due artisti servono da spunto per una riflessione sul Sud, sulla sua ricchezza paesaggistica e culturale e le sue difficoltà di sviluppo, sul ruolo dell’arte contemporanea e quello della musica generativa come nuovo linguaggio alla confluenza fra arte e tecnologia.| File | Dimensione | Formato | |
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