Tra i concetti geografici più popolari negli anni della prima guerra mondiale figura quello di confine naturale. Questo articolo ne ripercorre l’evoluzione storica con l’intenzione di fare luce sui meccanismi culturali che ne hanno consentito il successo e sono alla base del suo strumentale utilizzo a fini politici. Benché il ragionamento sia prevalentemente applicato al caso dell’Italia, nella parte finale si faranno alcuni riferimenti comparati allo sviluppo del concetto anche in Germania e in Francia dove esso ha avuto interpretazioni e applicazioni diverse, a dimostrazione della sua adattabilità al contesto politico nazionale.
Il mito del confine naturale e la sua politicizzazione negli anni della prima guerra mondiale / Boria, Edoardo. - STAMPA. - (2015), pp. 117-132.
Il mito del confine naturale e la sua politicizzazione negli anni della prima guerra mondiale
BORIA, Edoardo
2015
Abstract
Tra i concetti geografici più popolari negli anni della prima guerra mondiale figura quello di confine naturale. Questo articolo ne ripercorre l’evoluzione storica con l’intenzione di fare luce sui meccanismi culturali che ne hanno consentito il successo e sono alla base del suo strumentale utilizzo a fini politici. Benché il ragionamento sia prevalentemente applicato al caso dell’Italia, nella parte finale si faranno alcuni riferimenti comparati allo sviluppo del concetto anche in Germania e in Francia dove esso ha avuto interpretazioni e applicazioni diverse, a dimostrazione della sua adattabilità al contesto politico nazionale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Boria_confine-naturale_2015.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
657.19 kB
Formato
Adobe PDF
|
657.19 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.