Il santuario rurale di Sant’Eusebio, sito nei pressi di Ronciglione, costituisce un vetusto e prezioso palinsesto architettonico dell’Alto Lazio avente valore paradigmatico sotto l’aspetto storico-artistico oltre che religioso in seno ai percorsi della fede. Le testimonianze archeologiche, artistiche e devozionali custodite al suo interno ne attestano la lunga esistenza, che affonda le radici nel Tardo Antico, e ne fanno un bene di rilevante valore culturale oltre che religioso. Il volume contiene un’articolata sintesi dello studio storico-architettonico svolto da N. Mannino, rivelatosi impegnativo per le numerose alterazioni arrecate nei secoli all’intero organismo del complesso cultuale, un tempo composto dalla chiesa e da una casa comune postica. Questa, in particolare, è ormai irrimediabilmente mutilata per i lunghi periodi d’incuria sofferti nella sua vita millenaria. Avvalendosi anche di documentazione inedita e di confronti con specialisti, il lavoro di ricerca dell’autrice ha inteso offrire un inquadramento nuovo, oltre che aggiornato, dei fatti storici, religiosi e architettonici, letti sullo sfondo di realtà ‘extralocali’ ad esso assimilabili, riscontrate in tutto l’Occidente cristiano. Lo studio ha orientato e supportato le scelte progettuali poste in atto nel restauro conservativo del complesso cultuale, terminato all’inizio degli anni Duemila. Prescindendo dai contenuti specifici della ricerca, lo studio si propone altresì come esempio applicativo di metodo storico e storiografico di temi architettonici.
Fra tardo Antico e Medioevo. Un santuario della via Francigena. Sant'Eusebio di Ronciglione. Storia e Architettura / Mannino, Natalina. - STAMPA. - (2016), pp. 1-256.
Fra tardo Antico e Medioevo. Un santuario della via Francigena. Sant'Eusebio di Ronciglione. Storia e Architettura
MANNINO, Natalina
2016
Abstract
Il santuario rurale di Sant’Eusebio, sito nei pressi di Ronciglione, costituisce un vetusto e prezioso palinsesto architettonico dell’Alto Lazio avente valore paradigmatico sotto l’aspetto storico-artistico oltre che religioso in seno ai percorsi della fede. Le testimonianze archeologiche, artistiche e devozionali custodite al suo interno ne attestano la lunga esistenza, che affonda le radici nel Tardo Antico, e ne fanno un bene di rilevante valore culturale oltre che religioso. Il volume contiene un’articolata sintesi dello studio storico-architettonico svolto da N. Mannino, rivelatosi impegnativo per le numerose alterazioni arrecate nei secoli all’intero organismo del complesso cultuale, un tempo composto dalla chiesa e da una casa comune postica. Questa, in particolare, è ormai irrimediabilmente mutilata per i lunghi periodi d’incuria sofferti nella sua vita millenaria. Avvalendosi anche di documentazione inedita e di confronti con specialisti, il lavoro di ricerca dell’autrice ha inteso offrire un inquadramento nuovo, oltre che aggiornato, dei fatti storici, religiosi e architettonici, letti sullo sfondo di realtà ‘extralocali’ ad esso assimilabili, riscontrate in tutto l’Occidente cristiano. Lo studio ha orientato e supportato le scelte progettuali poste in atto nel restauro conservativo del complesso cultuale, terminato all’inizio degli anni Duemila. Prescindendo dai contenuti specifici della ricerca, lo studio si propone altresì come esempio applicativo di metodo storico e storiografico di temi architettonici.File | Dimensione | Formato | |
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