Tra le fondamentali conoscenze dello storico dell'arte vi sono l'attribuzione, la datazione dei manufatti artistici e l'individuazione delle reciproche relazioni tra le opere. In questo, ma non solo, consiste il compito del "conoscitore", al quale è dedicata la riflessione metodologica presentata in questo libro attraverso contenuti originali che indagano i limiti e le prospettive di questa disciplina. I saggi raccolti illustrano in modo esemplare l'approccio degli studiosi di disegno, pittura, scultura, architettura e arti decorative, ma si confrontano anche con la figura del "conoscitore", con la storia di alcuni casi significativi di "connoisseurship", nonchè con le tecniche attualmente impiegate nella diagnostica artistica e con i nuovi strumenti offerti dalla tecnologia. I singoli contributi e gli inediti "case studies" dimostrano come un utilizzo consapevole del tradizionale approccio del conoscitore, unitamente all'impiego critico di metodi di indagine alternativi, possa condurre a nuovi e decisivi risultati nella ricerca storico-artistica. In un momenti in cui la "connoisseurship" scompare dagli insegnamenti accademici istituzionali non solo in Italia, ma anche in altri paesi europei ed americani, "Il metodo del conoscitore" si pone come riferimento per le nuove generazioni di storici dell'arte, ma si rivolge anche agli esperti, ai collezionisti e agli appassionati d'arte.
Il Metodo del conoscitore. Approcci, limiti, prospettive / Stefan, Albl; Aggujaro, Alina. - STAMPA. - (2016).
Il Metodo del conoscitore. Approcci, limiti, prospettive
AGGUJARO, ALINA
2016
Abstract
Tra le fondamentali conoscenze dello storico dell'arte vi sono l'attribuzione, la datazione dei manufatti artistici e l'individuazione delle reciproche relazioni tra le opere. In questo, ma non solo, consiste il compito del "conoscitore", al quale è dedicata la riflessione metodologica presentata in questo libro attraverso contenuti originali che indagano i limiti e le prospettive di questa disciplina. I saggi raccolti illustrano in modo esemplare l'approccio degli studiosi di disegno, pittura, scultura, architettura e arti decorative, ma si confrontano anche con la figura del "conoscitore", con la storia di alcuni casi significativi di "connoisseurship", nonchè con le tecniche attualmente impiegate nella diagnostica artistica e con i nuovi strumenti offerti dalla tecnologia. I singoli contributi e gli inediti "case studies" dimostrano come un utilizzo consapevole del tradizionale approccio del conoscitore, unitamente all'impiego critico di metodi di indagine alternativi, possa condurre a nuovi e decisivi risultati nella ricerca storico-artistica. In un momenti in cui la "connoisseurship" scompare dagli insegnamenti accademici istituzionali non solo in Italia, ma anche in altri paesi europei ed americani, "Il metodo del conoscitore" si pone come riferimento per le nuove generazioni di storici dell'arte, ma si rivolge anche agli esperti, ai collezionisti e agli appassionati d'arte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.