Il progetto di documentazione, studio e interpretazione del complesso archeologico noto come “villa dei Gordiani”, al III miglio della via Prenestina, si svolge nel quadro di una pluriennale convenzione di ricerca sottoscritta tra il Dipartimento di Scienze dell’Antichità di Sapienza Università di Roma, e la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali (2005-2018). Negli anni, esso ha visto la partecipazione del Department of Archaeology dell’Università di Durham (2008-2012) e la aggiunta in convenzione della Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma (già Soprintendenza Speciale Archeologia Antichità e Belle Arti di Roma; 2012-2018). Il programma di studi e di indagini documentarie ha avuto una primaria finalità didattica coinvolgendo laureandi dei Corsi di Laurea in Archeologia e diplomandi della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici della Sapienza. Nei tempi e nelle modalità di un lavoro eminentemente seminariale, undici ricerche sono state dedicate al contesto topografico della via Prenestina (I-VI miglio) e al complesso della cd. villa dei Gordiani sotto le diverse prospettive storica, archeologica, architettonica, storico-antiquaria: ne sono stati autori Veronica Cossu, Clara di Fazio, Andrea Grazian, Elisa Mizzoni, Eleonora Malizia, Erika Morelli, Antonio Plescia, Giulia Ricci, Fabio Salvatelli, Alda Lorella Sgarro, Alessandra Starinieri. L’estensione e la complessità tematica dell’analisi ha imposto una prospettiva di lungo periodo e una apertura metodologica che ha visto il coinvolgimento di specialisti nelle varie branche della ricerca archeologica: Maria Letizia Caldelli ha supervisionato lo studio del materiale epigrafico, Claudia Valeri ha seguito le ricerche sulle scoperte di antichità e sui materiali scultorei in collezione, Paola Chini e Luigia Attilia hanno guidato la ricerca archivistica. Il complesso archeologico della cd. villa dei Gordiani, tanto imponente quanto poco noto alla storia degli studi sul Suburbio di Roma, ha avuto una sfortunata vicenda contemporanea che ne ha sacrificato larga parte nella edificazione del moderno quartiere e, sebbene interessato da uno scavo archeologico sistematico tra gli anni Cinquanta e Settanta del secolo scorso, non ha mai avuto una edizione scientifica. Questo volume propone una serie di ricerche che, nella prospettiva storica di lungo periodo, ne ricostruiscono il contesto topografico, la vicenda post antica, medievale e moderna, la sua fortuna antiquaria dal XVI al XX secolo. Esso deve intendersi come necessario punto di partenza per l’edizione del complesso archeologico della cd. villa dei Gordiani – dalla prima villa repubblicana agli ampliamenti di età imperiale, fino alla costruzione del Mausoleo imperiale e della anonima basilica circiforme – che costituirà l’oggetto di una pubblicazione monografica in corso di preparazione.
La “villa dei Gordiani” al III miglio della via Prenestina. La memoria e il contesto / Palombi, Domenico. - STAMPA. - (2019).
La “villa dei Gordiani” al III miglio della via Prenestina. La memoria e il contesto
PALOMBI, Domenico
2019
Abstract
Il progetto di documentazione, studio e interpretazione del complesso archeologico noto come “villa dei Gordiani”, al III miglio della via Prenestina, si svolge nel quadro di una pluriennale convenzione di ricerca sottoscritta tra il Dipartimento di Scienze dell’Antichità di Sapienza Università di Roma, e la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali (2005-2018). Negli anni, esso ha visto la partecipazione del Department of Archaeology dell’Università di Durham (2008-2012) e la aggiunta in convenzione della Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma (già Soprintendenza Speciale Archeologia Antichità e Belle Arti di Roma; 2012-2018). Il programma di studi e di indagini documentarie ha avuto una primaria finalità didattica coinvolgendo laureandi dei Corsi di Laurea in Archeologia e diplomandi della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici della Sapienza. Nei tempi e nelle modalità di un lavoro eminentemente seminariale, undici ricerche sono state dedicate al contesto topografico della via Prenestina (I-VI miglio) e al complesso della cd. villa dei Gordiani sotto le diverse prospettive storica, archeologica, architettonica, storico-antiquaria: ne sono stati autori Veronica Cossu, Clara di Fazio, Andrea Grazian, Elisa Mizzoni, Eleonora Malizia, Erika Morelli, Antonio Plescia, Giulia Ricci, Fabio Salvatelli, Alda Lorella Sgarro, Alessandra Starinieri. L’estensione e la complessità tematica dell’analisi ha imposto una prospettiva di lungo periodo e una apertura metodologica che ha visto il coinvolgimento di specialisti nelle varie branche della ricerca archeologica: Maria Letizia Caldelli ha supervisionato lo studio del materiale epigrafico, Claudia Valeri ha seguito le ricerche sulle scoperte di antichità e sui materiali scultorei in collezione, Paola Chini e Luigia Attilia hanno guidato la ricerca archivistica. Il complesso archeologico della cd. villa dei Gordiani, tanto imponente quanto poco noto alla storia degli studi sul Suburbio di Roma, ha avuto una sfortunata vicenda contemporanea che ne ha sacrificato larga parte nella edificazione del moderno quartiere e, sebbene interessato da uno scavo archeologico sistematico tra gli anni Cinquanta e Settanta del secolo scorso, non ha mai avuto una edizione scientifica. Questo volume propone una serie di ricerche che, nella prospettiva storica di lungo periodo, ne ricostruiscono il contesto topografico, la vicenda post antica, medievale e moderna, la sua fortuna antiquaria dal XVI al XX secolo. Esso deve intendersi come necessario punto di partenza per l’edizione del complesso archeologico della cd. villa dei Gordiani – dalla prima villa repubblicana agli ampliamenti di età imperiale, fino alla costruzione del Mausoleo imperiale e della anonima basilica circiforme – che costituirà l’oggetto di una pubblicazione monografica in corso di preparazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.