Quale elemento caratteristico della società medievale, la torre si presenta a tutt’oggi come segno che puntualmente contraddistingue il territorio dell‘Agro romano. Dal XIX secolo ai giorni nostri è stata oggetto di numerosi studi e di catalogazione per la definizione del quadro d’insieme, che peraltro, vista la numerosità e complessità degli elementi identificati, non ha permesso sinora di avviarne un’analisi dettagliata. Da ciò, trae avvio il progetto di rilevamento delle singole torri, per studiarne le dimensioni, la struttura e i materiali costruttivi e ipotizzarne la funzione, anche in base alla posizione sul territorio. Tramite applicazioni di fotogrammetria terrestre e aerea da SAPR, integrate in base alle problematiche indotte da posizione e forma delle singole fabbriche, si sono ottenuti modelli mensori 3D a colori. Utilizzando ArcGIS Pro tutto ciò è stato integrato in un GIS 2D e 3D, compresi i dati cartografici di provenienza catastale e d’archivio. Questo ha permesso di ottenere una Banca Dati georeferenziata nella quale è stato possibile eseguire analisi di allineamento e d’intervisibilità, caratteristiche fondamentali per le torri medievali. Le nuove funzionalità della piattaforma Esri, sia in Cloud che On-Premises (3D Scene e Point Cloud Scene), hanno inoltre reso possibile la pubblicazione in un WebGIS 3D sia di modelli di rilievo discreti (point cloud) che continui (textured mesh), resi quindi disponibili alla consultazione come servizi o tramite app dedicate.
L’ARCHITETTURA TURRITA MEDIEVALE NELLA ROMA EXTRA MOENIA, UN’IPOTESI FUNZIONALE / Paolini, Priscilla; Barelli, Lia; Forti, Giorgio; Menghini, Andrea; Ronchi, Alessio. - ELETTRONICO. - (2017). (Intervento presentato al convegno Conferenza ESRI ITALIA 2017-sessione tematica:Strumenti a supporto dello studio dei beni culturali e dell'archeologia-https://www.esriitalia.it/component/eventiesri/calendario/238/strumenti-a-supporto-dello-studio-dei-beni-culturali-e-dell-archeologia tenutosi a ROMA-Ergife Palace Hotel).
L’ARCHITETTURA TURRITA MEDIEVALE NELLA ROMA EXTRA MOENIA, UN’IPOTESI FUNZIONALE.
priscilla paoliniPrimo
;lia barelli;
2017
Abstract
Quale elemento caratteristico della società medievale, la torre si presenta a tutt’oggi come segno che puntualmente contraddistingue il territorio dell‘Agro romano. Dal XIX secolo ai giorni nostri è stata oggetto di numerosi studi e di catalogazione per la definizione del quadro d’insieme, che peraltro, vista la numerosità e complessità degli elementi identificati, non ha permesso sinora di avviarne un’analisi dettagliata. Da ciò, trae avvio il progetto di rilevamento delle singole torri, per studiarne le dimensioni, la struttura e i materiali costruttivi e ipotizzarne la funzione, anche in base alla posizione sul territorio. Tramite applicazioni di fotogrammetria terrestre e aerea da SAPR, integrate in base alle problematiche indotte da posizione e forma delle singole fabbriche, si sono ottenuti modelli mensori 3D a colori. Utilizzando ArcGIS Pro tutto ciò è stato integrato in un GIS 2D e 3D, compresi i dati cartografici di provenienza catastale e d’archivio. Questo ha permesso di ottenere una Banca Dati georeferenziata nella quale è stato possibile eseguire analisi di allineamento e d’intervisibilità, caratteristiche fondamentali per le torri medievali. Le nuove funzionalità della piattaforma Esri, sia in Cloud che On-Premises (3D Scene e Point Cloud Scene), hanno inoltre reso possibile la pubblicazione in un WebGIS 3D sia di modelli di rilievo discreti (point cloud) che continui (textured mesh), resi quindi disponibili alla consultazione come servizi o tramite app dedicate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
